Un cabreo dell’Ottocento

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Giovedì 6 Aprile 2017, alle ore 18, al Museo San Francesco (Via Basilicius – San Marino) verrà presentato un documento inedito e finora sconosciuto, ma di sicuro interesse. Si tratta di un cabreo dell’Ottocento che illustra i beni dei conventuali e lo stato dell’agricoltura sammarinese da un cabreo del primo Ottocento. Questo è anche il titolo scelto per l’incontro pubblico organizzato dagli Istituti Culturali.

Agli inizi dell’Ottocento i Frati affidano a Domenico Brini, Pubblico Perito Agrimensore, la realizzazione di un cabreo contenente “tutti li beni stabili che possiede il venerabile convento di San Francesco della città di Sammarino”. Con il termine “cabreo” (dal latino cabreum o capibrevium o caput breve = elenco condensato, sommario, lista per sommi capi) viene indicato un elenco di beni appartenenti a grandi amministrazioni ecclesiastiche o signorili. Nelle mappe si susseguono le proprietà dei Frati a Montecchio, Serravalle (Galazzano e Cinque Vie), Ca’Rigo, Spiagge (= Piagge), Laghi e il complesso conventuale di San Marino: è il ritratto di un’organizzazione economica che trasmette indirettamente informazioni idrauliche, agronomiche, sulle strade e sulle costruzioni. Il professor Girolamo Allegretti analizzerà i vari aspetti del documento contestualizzando nella storia dell’agricoltura sammarinese. L’incontro, organizzato dagli Istituti Culturali (Musei di Stato e Biblioteca di Stato) sarà preceduto da un’introduzione del dott. Paolo Rondelli, direttore degli Istituti Culturali.

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