San Marino. Il leitmotiv che accomuna questa edizione della Notte Bianca, ovvero la differenza di genere, trova nelle sale del Museo di Stato, Palazzo Pergami Belluzzi il suo “giardino aperto” luogo privilegiato, per passeggiate nei sentieri (troppe volte trascurati) della condizione femminile.
Museo di Stato – Palazzo Pergami Belluzzi (Piazzetta del Titano, San Marino)
ORE 17.00 – 18.45
Laboratorio per famiglie
Che mani sono? punti, segni e disegni.
Conduce: Juan Carlos Ceci
Su prenotazione: dsu@unirsm.sm – cell. 333.8485460
I disegni, le incisioni e le pitture del Paleolitico superiore.
Chi erano gli autori dei dipinti che ancor oggi, dopo 30.000 anni, ci scrutano all’interno di inaspettate capsule del tempo? E quale il loro significato?
Ocra rossa e gialla, acqua, pennelli, vaporizzatori, colori naturali e carbone serviranno ai partecipanti, divisi in gruppi di 4 o 5 persone, per realizzare, su carte di grande formato, un loro elaborato raffigurante antichi animali, misteriosi segni geometrici e stencil delle mani. Mani di bambine e bambini, di donne e uomini.
ORE 19.00 – 20.00
Lecture: storie di donne dal mondo antico
Federica Guidi
“La donna nell’antichità” lecture, introdotta dal Direttore degli Istituti Culturali dott. Paolo Rondelli e dalla Responsabile della Sezione Archeologica Dott.ssa Paola Bigi, tenuta dall’archeologa Federica Guidi (Museo Civico Archeologico di Bologna), dedicata alla storia della donna nell’antichità, al mutare della divisione dei ruoli sociali, in cui verranno utilizzate anche immagini di reperti conservati nel Museo di Stato.