San Marino. Nelle fotografie di repertorio, Mariele Ventre compare sempre accanto ai bambini che educava al canto e alla musica. Oggi, un nutrito gruppo di quei bambini, rende omaggio alla Maestra, al suo amore e alla sua bravura, ricostituendosi come coro e portando in giro per il mondo le canzoni che lei stessa ha loro insegnato. Sarà questa “la sorpresa” che accompagnerà con le note dello Zecchino d’Oro, la serata del Salotto letterario di Villa Manzoni, venerdì 23 giugno, ore 21. Le canzoni di quella volta, con le voci di quella volta, con gli stessi sentimenti e la stessa commozione.
Un appuntamento speciale, dunque, in cui la parte letteraria sarà appunto dedicata alla figura inedita della direttrice del Piccolo Coro dell’Antonio che emerge dal suo immenso epistolario, raccolto e pubblicato per Minerva Edizioni dal giornalista Giuliano Musi, in un libro intitolato “Lettere da Mariele… oltre le note dello Zecchino d’Oro”. A rappresentare la Fondazione Mariele Ventre, che continua l’opera educatrice della grande musicista, sarà la sorella Maria Antonietta, che racconterà altri aspetti inediti della vita di Mariele.
Ma ci saranno tanti altri ospiti a sorpresa per questa serata che, ben lungi dall’amarcord, metterà in luce come il canto, l’educazione musicale, la cultura artistica possano diventare incredibili strumenti didattici e lezioni di vita.
L’appuntamento di Villa Manzoni, che rientra nel progetto culturale di Ente Cassa Faetano, come sempre sarà ad ingresso libero.
