Marco Nicolini, il “Cantore dei pugili” ammalia Villa Manzoni

0
208

La passione trasformata in letteratura. Storie umane che si intrecciano con le carriere sportive dei migliori pugili di tutti i tempi in un libro unico nel suo genere. Marco Nicolini, che ne è l’autore, è un affabulatore quando scrive e quando parla. Di fronte al pubblico del Salotto di Villa Manzoni racconta la vita, le gesta, le sconfitte, le vittorie di pugili di tutti i tempi sempre scavando nell’umanità più profonda di ciascuno di loro.
“La boxe – riferisce – era l’unico mezzo di emancipazione di tanti giovani che erano nati nelle periferie più degradate delle grandi città europee o americane. Molto spesso, tirare di pugni, era per loro la sola occasione per guadagnare qualche soldo. E di uscire dal mondo della criminalità.”.
Nascono così alcune delle più grandi carriere pugilistiche tradotte nelle storie della “Nicolin’s top 50” che introduce, nel suo libro “Storie di pugili”, altre 35 schede dedicate ai nomi che hanno fatto la storia della boxe degli ultimi due secoli. Nomi che ormai nessuno ricorda più e nomi indimenticabili, come Nino Benvenuti, Rocky Marciano, Marvin Hagler, Primo Carnera, Cassius Marcel Clay, altrimenti noto come Muhammad Alì.
Il pubblico lo ascolta incantato, interviene con domande o per approfondire qualche curiosità, a dimostrazione dell’interesse che tutt’oggi ruota intorno al mondo della boxe, delle palestre, della formazione dei giovani. Un vero successo per Nicolini e per il suo libro, che sta girando in tutta Italia con un apprezzamento così diffuso che, alla quarta ristampa, la stessa Mondadori si è fatta avanti per accaparrarsi questo scrittore esordiente sammarinese.
Un’altra bella tappa che si aggiunge al percorso di promozione della cultura –  ed in particolare della lettura – avviato con impegno da Ente Cassa Faetano – fondazione Banca di San Marino.

CS Ente Cassa di Faetano

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here