San Marino. Sembra che l’aria si sia un po’ rinfrescata anche ai piani alti dei palazzi. Dopo il clima infuocato dell’uscita di scena di Savorelli, le dimissioni a raffica nel Cda di Carisp e le tensioni per l’utilizzo dei fondi pensione, il presidente di ABS esprime un giudizio positivo sull’incontro odierno promosso dal governo sulla situazione bancaria.
Ecco il commento del professor Biagio Bossone, riportato dalla televisione di Stato.
“E’ andata molto bene. Adesso ci sono i presupposti non solo per la continuazione, ma anche per un approfondimento del dialogo. C’era Banca Centrale – sottolinea – e questo mi ha fatto molto piacere. Da tutti, Bcsm compresa, è arrivata la massima disponibilità a una collaborazione che vuole risolvere i problemi.”
L’incontro è la continuazione di un percorso di cui Bossone dà merito al governo e in particolare al Segretario alle finanze. In particolare ricorda che Celli ha voluto diversi confronti per parlare di come affrontare certe situazioni.
“Importante quindi vedersi, all’indomani della decisione su Banca Centrale, con il vice direttore generale presente, per sfruttare il tavolo che si è creato e discutere di problemi concreti”.
Un approccio positivo che si riflette anche nella visione del futuro. “Credo – afferma Bossone – che il sistema possa tornare a una situazione di normalità. Le banche, in particolare le associate Abs, sono solide e disponibili ad un’azione di sostegno a Cassa di Risparmio. Si ragionerà molto presto di come gestire gli Npl che costituiscono un peso di cui liberarsi per permettere al sistema di tornare a fare banca normalmente.”
Prosegue: “Presto, ci sarà una forte innovazione finanziaria, la digitalizzazione, la tecnologia applicata alla finanza e San Marino deve trovare una sua collocazione. Si può tornare a fare banca in modo sano una volta gestiti, in modo sano, gli Npl. La situazione è difficile, c’è l’esigenza di far sì che il sistema si sostenga ma la possibilità di fare in modo che possa migliorare è concreta”.
