Don Mansueto Fabbri dal Papa

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È stata la Segreteria di Stato della Santa Sede a chiamare direttamente Mons. Mansueto Fabbri per comunicargli che il Santo Padre lo invitata all’udienza generale di mercoledì 5 Aprile in Piazza San Pietro per fargli gli auguri in occasione del suo 70esimo di ordinazione sacerdotale. Così il sacerdote feretrano che ricevette l’ordinazione presbiterale il sabato santo 5 Aprile 1947 dal Vescovo di allora Mons. Vittorio De Zanche, proprio nel giorno del 70esimo anniversario avrà la gioia di ricevere gli auguri e i saluti personali da Papa Francesco. Sarà accompagnato dal Parroco don Mirco Cesarini e dal collaboratore parrocchiale Don Rousbell Parrado. Nel numero di Marzo del periodico diocesano Montefeltro, Don Mansueto ha scritto fra l’altro: “…   I primi 25 anni di prete corrono per oltre 600.000 chilometri, percorsi in diocesi e in Italia: ritiri spirituali, esercizi spirituali, incontri formativi e organizzativi, convegni diocesani, regionali e nazionali per l’Azione Cattolica, l’Ufficio Catechistico diocesano, i sacerdoti, gli Istituti secolari e in particolare l’Istituto secolare Sacerdotale dei Missionari della Regalità. Dal 1973 al 2016 è prevalsa l’attività di parroco: a Pennabilli, Ponte Messa, Casteldelci, Schigno, Santa Maria, Novafeltria. Gli anni precedenti hanno predisposto un ricco assortimento di esperienze preziose. E così sono giunto in buona salute alla vigilia del 70° compleanno di ordinazione e di vita sacerdotale. Con quali sentimenti sto vivendo questo momento di festa? Anzitutto la riconoscenza, il grazie quotidiano al Signore e alla Madonna per tutto questo tempo di ministero della Parola, della Grazia dei sacramenti e della Guida spirituale di un popolo numeroso come le stelle del cielo. Poi la gioia, la contentezza del lavoro, svolto sempre con slancio e vivacità. Non credo di essere stato mai tentato di svogliatezza o stanchezza”. Aggiungiamo che Mons. Fabbri è Parroco emerito anche della Parrocchia di San Pio V di Pennabilli e Canonico onorario della Cattedrale ed ha ricoperto anche il ruolo di Giudice del Tribunale Ecclesiastico Regionale(BO) ed è insignito del titolo di Cappellano di Sua Santità. Nei suoi 94 anni di vita, è ancora attivo nel celebrare, intervenire a incontri e ricordare la storia degli ultimi cento anni di storia della Diocesi di San Marino-Montefeltro; ha conosciuto dal 1934 dieci vescovi diocesani ed oltre duecento sacerdoti dei quali, ad oggi, centocinquanta scomparsi. Sul suo stato di salute Don Mansueto dice: “anno dopo anno, mi sono sempre sentito arricchito di nuovi stimoli; direi che non ho sentito addosso il peso della vecchiaia, non solo perché non ho avuto mai malattie, ma specialmente perché ho sempre desiderato di tenermi aperto e disponibile alla evoluzione dei tempi: i tempi della società e i tempi della Chiesa. Ho sempre valorizzato il tempo per leggere e aggiornarmi: 3-4 ore al giorno” e conclude “Che cosa renderò al Signore per i benefici che mi ha fatto? Alzerò il calice della salvezza la domenica delle Palme, il prossimo 9 aprile, alle ore 11, nella nostra bella Pieve di San Pietro in culto, e invocherò il nome del Signore davanti a tutto il suo popolo”.

Ma Don Mansueto sarà festeggiato anche a Pennabilli, domenica 23 aprile, dove presiederà una celebrazione in Cattedrale alle 11,15, concelebrante il Parroco Don Pier Luigi Bondioni, cui seguirà un pranzo comunitario nel salone del Seminario vescovile.

(Fonte: Diocesi di San Marino-Montefeltro)

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