E intanto continua a nevicare

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San Marino. La neve prevista da tutti i siti meteo è arrivata. Abbondante, come non la si vedeva ormai da qualche anno. Dopo la precipitazione di domenica, peraltro subito cancellata dalla pioggia, ieri ha ripreso a nevicare copiosamente. Stamattina, una breve pausa, poi ha ripreso. Le strade principali sono tutte percorribili con pneumatici adeguati. Le strade secondarie sono un po’ più disagiate, anche se il servizio rotta neve ha lavorato tutta la notte. Criticità in qualche tratto, come ad esempio a Borgo Maggiore, per il crollo di alberi a causa del peso della neve. Le maestranze pubbliche sono dovute intervenire per lo sgombero della carreggiata stradale ostruita dai rami e dai tronchi caduti. Per questo motivo si sono registrate anche alcune code e rallentamenti. Un albero caduto in via Piana ha causato la deviazione del traffico.

In mattinata, scuole e servizi hanno funzionato regolarmente, come confermato dalla Protezione Civile. Anche la Polizia Civile è al lavoro per la gestione della mobilità sulle strade. 11 camion con lame stanno intanto lavorando sulle arterie principali mentre 6 mezzi sono dedicati al centro storico. L’Ugraa è stata allertata per la questione piante, emergenza che coinvolge anche le abitazioni private. Scuole chiuse in Valmarecchia.
Secondo l’Arpa Emilia Romagna per oggi si prevedono ancora precipitazioni diffuse su tutta la regione, deboli, irregolari, a tratti moderate. Ricordiamo inoltre l’allerta meteo della Protezione Civile di San Marino che invita gli automobilisti a muoversi, in Repubblica, solo con mezzi dotati di pneumatici anti-neve o catene.

Febbraio, febbraietto corto e maledetto, dicevano i nostri vecchi. Sembra che il peggio debba ancora arrivare. Da domenica infatti sono previsti venti siberiani che porteranno le temperature a meno dieci.

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