San Marino. In seguito all’incontro che in data odierna la Giunta di Serravalle ha tenuto con l’Ing. Ciavatta, Responsabile F.F. dell’AASS, e il tecnico Ing. Mazza per lo sversamento riscontrato in data 13 Agosto u.s., è emerso che il raccordo fognario responsabile del danno ambientale nel torrente Ausa è un condotto delle acque bianche, che quindi non dovrebbe essere interessato da sostanze inquinanti per l’ambiente. Questo sta a significare che qualcuno, andando contro la legge, ha sversato rifiuti inquinanti in un tombino o nei propri raccordi per le acque bianche, commettendo un reato penale.
Dai colloqui intercorsi anche con il responsabile del centro naturalistico Dott. Sandro Casali, sembra che fatti illeciti di questo tipo siano già accaduti in passato anche se con danni meno rilevanti.
Presentata la segnalazione, i servizi competenti si adopereranno per identificare il responsabile.
Invitiamo la cittadinanza a segnalare ogni attività sospetta e ricordiamo che per i privati la raccolta dei rifiuti è gratuita presso il centro raccolta di San Giovanni, mentre per le aziende il ritiro dei materiali inquinanti è già compreso negli acquisti regolari dei prodotti.
Giunta di Castello di Serravalle
