L’USL a Ginevra per la conferenza OIL

0
34

Ginevra. L’USL (Unione Sammarinese dei Lavoratori) partecipa questi giorni alla 106esima edizione della Conferenza Internazionale del Lavoro a Ginevra: tema centrale è “building a future with decent work”, l’obiettivo è quindi quello di dare a ciascun individuo l’opportunità di svolgere un lavoro dignitoso. Tra i temi centrali anche il ruolo delle donne nel mondo del lavoro, ancora troppo spesso discriminate o soggette ad ostacoli che impediscono l’effettiva parità di genere, nonché le migrazioni determinate da motivi di lavoro e lo sviluppo della green economy come nuova opportunità di lavoro e crescita della micro e macroeconomia.

Il Segretario Generale USL Francesco Biordi partecipa ai lavori della 106ma Conferenza dell’OIL evidenziando come sia indispensabile che ciascun paese si attivi per creare un substrato sociale e professionale che permetta a tutti, e imprescindibilmente ai giovani, di costruirsi un futuro e avere un ruolo partecipativo nella società, attraverso un lavoro dignitoso che sia espressione delle proprie capacità e conoscenze. Inevitabile, dato il periodo storico, il confronto sulle impellenti sfide poste ai Governi e alle parti sociali dai crescenti flussi migratori che stanno investendo i diversi continenti, nonché sulla green economy. La sfida è quella di convertire l’attuale economia in economia verde sostenibile, proprio perché nel tempo è maturata la consapevolezza che l’eco-compatibilità di un nuovo paradigma economico non inibisce la creazione di ricchezza né deprime l’opportunità di occupazione. Al contrario, la diffusione su larga scala di settori “verdi” offre significative opportunità di investimento, crescita e occupazione per l’intero sistema produttivo.

A livello di politica economica, questa transizione comporta l’attuazione di riforme e di incentivi per la tutela delle risorse naturali, il potenziamento delle infrastrutture per l’ambiente, l’introduzione di nuovi meccanismi di mercato per la diffusione delle eco-tecnologie, nonché l’eliminazione di sussidi dannosi per l’ambiente.

L’USL non può che vedere con favore questo sviluppo, in quanto è da sempre molto attenta alla definizione di nuove metodologie di lavoro, caratterizzate da un approccio multidisciplinare, che privilegino la partecipazione e la valorizzazione delle competenze dei dipendenti all’attività aziendale.

(Fonte: USL)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here