San Marino aderisce all’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo

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Si è aperta ieri a Bucarest in Romania, presso la Camera dei Deputati, la 12esima Sessione Plenaria dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo.

Presente la Delegazione della Repubblica di San Marino composta dai Consiglieri Mara Valentini (Capo Delegazione), Matteo Ciacci, Dalibor Riccardi e Federico Pedini Amati.

La Sessione si è aperta con i messaggi di saluto dell’ON. Liviu Dragnea, Presidente della Camera dei Deputati della Romania, dell’On. Calin Popescu Tariceanu, Presidente del Senato della Romania, H.E. M. Teodor Malescanu Ministro degli Affari Esteri della Romania e S.E. On Pedro Roque Presidente APM.

Subito dopo ha avuto inizio la cerimonia di adesione della Repubblica di San Marino all’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo condotta con grande rilievo e vicinanza dall’Ambasciatore Sergio Piazzi, Segretario Generale dell’APM, e accolta con molta partecipazione dai Ministri e dalle Delegazioni Parlamentari.

Il Capo delegazione Mara Valentini, dopo aver portato il saluto del Consiglio Grande e Generale e di tutte le Istituzioni Sammarinesi all’Assemblea, ha spiegato le motivazioni dell’adesione e il significato della presenza della Repubblica di San Marino in questa importante Istituzione Parlamentare.

San Marino, ha spiegato, è uno Stato di esigue dimensioni territoriali, ma con una storia plurisecolare che pone al centro libertà e pace. Uno Stato ritenuto la più antica Repubblica del mondo con una profonda identità storica, politica e culturale. In virtù di questo prestigioso percorso è desiderio e dovere l’essere parte della APM per le sfide che l’Assemblea mette in atto per il mantenimento della pace e per la sicurezza internazionale.

Il rapporto con le aree del Mediterraneo è sempre più sostanziale e necessario. Conflitti e incertezze aumentano di giorno in giorno in uno scenario denso di questioni gravi come quelle dei migranti, la crisi che perdura nelle regioni del MENA (Paesi del Medio Oriente e nord Africa ), il terrorismo, la radicalizzazione, il traffico di esseri umani. La Repubblica di San Marino, ha continuato, si affaccia a questa nuova esperienza istituzionale con grande senso di responsabilità e contribuirà allo spirito dell’Assemblea in termini di presenza, di voce, di centro per il dialogo, valori per la cui affermazione non risultano essenziali grandi dimensioni, ma la vocazione ad essere una terra in cui l’altro è sempre stato accolto con solidarietà e in cui le ragioni del dialogo e della moderazione hanno sempre prevalso sulle logiche del mero profitto e del ricorso agli strumenti di forza.

La delegazione Sammarinese presso l’APM esprime il suo più sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti nell’assemblea, agli organizzatori ed in particolare al Segretario Generale e al Presidente per l’ottima accoglienza e considerazione dimostrata verso la Repubblica di San Marino.

 

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