San Marino. Lunedì 27 marzo una delegazione dell’Usgi (Unione Sammarinese Giornalisti e Fotoreporters) composta dal Presidente Alberto Chezzi e dal Segretario Antonio Fabbri, ha incontrato il Segretario di Stato all’Informazione Marco Podeschi.
L’Usgi ha portato all’attenzione del Segretario di Stato la propria attività e il proprio impegno nel corso degli anni a tutela della professione giornalistica, iniziato ancor prima dell’approvazione della Legge 211 del 2014.
A proposito della normativa in materia, il Segretario di Stato ha confermato la volontà di mettere mano alla legge sull’editoria e l’informazione allo scopo di renderla più confacente al rispetto dei principi internazionalmente riconosciuti in ambito di libertà di stampa, in aderenza alle raccomandazioni del Commissario per i Diritti Umani, dell’Ecri e in armonia con il contesto italiano in cui gli operatori dell’informazione sammarinesi si trovano ad esercitare la professione. Tra le direttrici principali che, pur preservando gli aspetti positivi della normativa vigente, saranno alla base delle modifiche, la separazione di giornalisti ed editori oggi mescolati nella Consulta e l’autonomia dalla politica degli organi disciplinari dei giornalisti. Principi che trovano la condivisione dell’Usgi sui quali, già in fase di redazione della normativa, aveva posto l’accento, rilevando come il testo proposto e poi approvato presentasse su tali diritti fondamentali delle criticità.
L’Usgi ha quindi dato la propria disponibilità al confronto per l’elaborazione delle necessarie modifiche alla legge e nei prossimi giorni invierà alla Segreteria un documento con le proprie osservazioni.
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