Assemblea BCSM. In tre mesi persi 569 milioni

0
27

San Marino. Si è tenuta oggi Assemblea dei soci di Banca Centrale. Intorno al tavolo, i Segretari di Stato Celli e Podeschi, oltre ai rappresentanti delle banche che partecipano al fondo di dotazione. L’assemblea, si legge in una nota di BCSM, ha deliberato di modificare la partecipazione al fondo di dotazione della Cassa di Risparmio dal 14 al 16%. In pratica Cassa ha assorbito il 2% di Asset Banca. Banca Centrale ha anche pubblicato, sul suo sito, i dati aggregati del sistema bancario sammarinese relativi agli ultimi 4 quadrimestri. Salta agli occhi il dato negativo della raccolta calata in 3 mesi, da marzo a giugno di quest’anno, di 569 milioni, passando da 6 miliardi 236 milioni a 5 miliardi 666. Una cifra che è quasi una finanziaria.

Banca Centrale precisa che i dati riferiti al 30 giugno scorso non sono direttamente raffrontabili con quelli dei trimestri precedenti in quanto non includono gli aggregati relativi ad Asset Banca in liquidazione coatta amministrativa che, ai sensi delle disposizioni vigenti, non è più tenuta a trasmettere le segnalazioni di vigilanza. Inoltre, nel calo della raccolta, potrebbero esserci anche gli effetti della voluntary disclosure bis dal momento che le domande scadevano il 31 luglio.

Sono comunque dati che fanno riflettere e, per come sono andate le cose nei mesi successiv al primo quadrimestre, con la stampa italiana che non ha mai risparmiato titoli negativi, con le scelte effettuate nell’obiettivo della riorganizzazione del sistema e che forse non portato i risultati sperati, con la raffica di dimissioni che si sono succedute ai vertici di BCSM, la raccolta, che è il primo termometro della fiducia, potrebbe essere calata ancora.

Naturalmente, anche questo dato diventerà oggetto di dibattito nella prossima seduta consiliare, che ha all’ordine del giorno il gradimento del nuovo direttore, scelto dal governo senza alcun confronto preventivo con le forze politiche. Anis, in questo senso, esprime già il suo disappunto, perché questo modo di agire non fa altro che rinfocolare le accuse. Come è successo per le questioni di giustizia. Chiede pertanto un Comitato di stabilità finanziaria, come aveva già chiesto ABS. Un comitato tecnico, autonomo, non riservato solo alle banche, ma anche alla politica e alle imprese.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here