Consiglio, approvato all’unanimità un odg sulla gestione degli NPL

0
37

San Marino. È la sessione consiliare delle istanze d’arengo, ma non solo, perché in primo piano arriva sicuramente l’odg sugli NPL, sottoscritto da tutti i gruppi e votato all’unanimità dal Consiglio, in chiusura dei lavori. Il testo, tra le altre cose “dispone che il Cda di Cassa di Risparmio riferisca alla commissione Finanze in merito alla gestione e in via preliminare su ogni eventuale proposta di cessione dei crediti non performanti. Eventuali cessioni degli Npl, inclusi quelli riconducibili al gruppo Delta, dovranno essere deliberati dall’Assemblea dei soci di Cassa nel rispetto degli indirizzi deliberati dalla Commissione consiliare Finanze e del presente Odg”. Inoltre si ribadisce in particolare che “gli Npl afferenti al patrimonio immobiliare o ad assetti patrimoniali riconducibili al contesto sammarinese devono essere gestiti all’interno di un veicolo pubblico”.   Vengono quindi ritirati gli ordini del giorno presentanti in comma Comunicazione dal Pdcs (il primo per la gestione pubblica degli Nps, il secondo per chiedere di fermare la cessione dei crediti Delta di Carisp e affinché ogni decisione in merito spetti al Consiglio Grande e Generale con votazione a maggioranza dei due terzi dell’Aula).

Questa la fase conclusiva del Consiglio, che probabilmente tornerà a riunirsi entro fine gennaio. La grande parte dei lavori precedenti è stata assorbita dall’esame delle istanze d’arengo: 12, di cui 8 approvate. Bocciata l’istanza n. 16: “Per la restituzione integrale di tutti i depositi e gli affidamenti ai correntisti di Asset Banca”, che ha occupato i lavori consiliari di ieri notte.

I lavori di oggi danno il via libera alla n.27 “Per la revisione del regime fiscale del procacciatore fiscale”, accolta con 30 voti a favore, 10 contrari e un astenuto, che punta a regolamentare la figura del procacciatore fiscale occasionale. Stessa sorte per l’istanza n.1, approvata a maggioranza, “Per il recupero e la salvaguardia dei ‘Numeri’ disegnati sulle pareti delle vecchie gallerie del treno a memoria dei posti assegnati ai nuclei familiari che vi si rifugiarono durante la seconda guerra mondiale”. Unanime poi il consenso per l’istanza d’Arengo n. 3 “Per l’incentivazione del recupero delle acque e per l’introduzione di contatori dell’acqua di nuova generazione che permettano di verificare le richieste ed il relativo consumo”. Ok a maggioranza anche all’istanza d’Arengo n.18 “Per la riapertura del Cinema Teatro Turismo”.

Respinte le due istanze d’Arengo relative alle graduatorie degli insegnanti: la n.29 “Per il riconoscimento del punteggio al tirocinio formativo – TFA – all’interno delle graduatorie per l’insegnamento” e la successiva, n. 30, “Per il riconoscimento del servizio didattico effettuato fuori territorio sammarinese”.  Bocciati anche gli Ordini del giorno presentati dal Pdcs nel dibattito su ciascuna istanza che chiedevano, in sintesi, un approfondimento sul riconoscimento e le relative implicazioni e impegnavano il congresso a relazionare nella commissione consiliare competente entro 6 mesi.
Approvata a maggioranza l’istanza n.4, “Per l’introduzione del marchio registrato ‘Made in San Marino’” .

Si torna a parlare di Ambiente e Cartiera Ciacci con l’istanza d’Arengo n.9, “Per una modifica del Decreto Delegato 27 aprile 2012 n.44 (Codice ambientale) atta a vietare la realizzazione di impianti di depurazione in prossimità di zone residenziali”, proposta che viene bocciata con 26 voti contrari, 13 favorevoli e 1 astenuto. Respinta anche l’Istanza n.10 “Per l’installazione in Via Rivo fontanelle, nel tratto di strada che attraversa il centro abitato di Gualdicciolo, due misuratori di velocità nelle corsie dei due sensi di marcia”. Il Segretario di Stato per il Territorio, Augusto Michelotti, fa sapere di condividere l’esigenza dei cittadini, ma ritiene che l’istanza non sia l’iter più adeguato per procedere, meglio rivolgersi alla Giunta di Castello e alla Commissione preposta sulla sicurezza stradale.

Anche se la tempistica dei sei mesi è ritenuta difficile da rispettare, il Segretario di Stato si dice invece favorevole per l’istanza n. 15 che richiede l’avvio di uno studio finalizzato al riutilizzo degli antichi sistemi di raccolta acqua e neve ad uso non potabile, che viene accolta a maggioranza. Stessa sorte per l’istanza n. 17 “Per il ripristino delle attrezzature e dei giochi nei parchi e nei giardini pubblici”, l’Aula dà l’ok a maggioranza. L’autonomia idrica nazionale è infine obiettivo dell’istanza n. 20 “Per la creazione di un invaso per la raccolta di acqua potabile che possa soddisfare almeno in parte le future necessità dei sammarinesi in periodi di criticità idrica”, che viene accolta a maggioranza.

SMNA

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here