Un odg per procrastinare i termini della sanatoria edilizia

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San Marino. La sanatoria edilizia istituita nella legge di bilancio, non è stata capita dalla cittadinanza e non ha prodotto gli effetti voluti dal legislatore. Per questo, durante l’ultima convocazione della commissione territorio, avvenuta nella giornata di martedì, le opposizioni hanno presentato il seguente ordine del giorno, che chiede di spostare i termini al 31 dicembre prossimo.

“Visto il Titolo II “Sanatoria Straordinaria” della Legge 7 Agosto 2017 n.94 (Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato e degli Enti del Settore Pubblico Allargato per l’esercizio finanziario 2017 e modifiche alla Legge 21 Dicembre 2016 n.144);

Viste le modifiche / integrazioni apportate al Titolo II “Sanatoria Straordinaria” della Legge 21 Dicembre 2017 n.147 (Bilanci di Previsione dello Stato e degli Enti del Settore Pubblico Allargato per l’esercizio finanziario 2018 e pluriennale 2018/2020);

Valutato altresì che con il primo provvedimento di Legge del 7 Luglio 2017 (Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato e degli Enti del Settore Pubblico Allargato) è stato preventivato, dai proventi della Sanatoria Straordinaria, un introito nelle casse dello Stato di circa 8 milioni di euro e valutato altresì che ad oggi le istanze depositate risultano essere di un numero esiguo rispetto al termine prestabilito del 15 Giugno p.v.;

Valutato infine l’effetto mediatico sulla cittadinanza ottenuto con la pubblicazione del volantino emesso dalla Segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura ed il Turismo circa applicazione ed i termini della sanatoria straordinaria contenuti nelle sopraccitate norme;

impegna il Congresso di Stato per tramite del Segretario di Stato per il Territorio:

  1. a programmare, entro il 15 Maggio p.v., una apposita seduta della Commissione per le Politiche Territoriali nel quale sottoporre, dibattere e proporre integrazioni, modifiche e/o delucidazioni in merito all’applicazione della Sanatoria Straordinaria;
  2. Proporre una proroga dei termini fissati al 15 Giugno p.v., quale termine ultimo per la presentazione di istanze di Concessione Edilizia in Sanatoria Straordinaria per gli abusi edilizi al 31 Dicembre p.v.;
  3. Ad effettuare una valutazione circa la revisione delle aliquote applicate dal provvedimento di Sanatoria Straordinaria da dibattere nell’ambito dell’incontro di cui al punto 1;
  4. Ad effettuare una valutazione circa l’opportunità dell’art.35 della Legge n.94/2017.

 

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