E se la soluzione fosse consumare meno? Al San Marino Green Festival un summit contro gli sprechi

0
55

Repubblica di San marino, 16 settembre 2020– Al grido di “lotta agli sprechi” prende l’avvio il San Marino Green Festival 2020, seconda edizione di un evento tutto dedicato ai temi che ruotano attorno alla sostenibilità. Avere meno per essere di piùè anche il titolo della tavola rotonda in cui l’accezione negativa della parola sprechi si muta in positivo, proprio spostandosi dal piano dell’utopia per passare a quello più concreto dell’agire.

“La via d’uscita per una crisi economica, ecologica, etica, estetica -tante “E” – che sembra non avere fine e che risulta estrema – un’altra “E” – per le profonde e crescenti disuguaglianze che sta creando.” Così Andrea Segrè, nel suo libro Vivere a spreco zero, definisce l’insieme di azioni, quasi una rivoluzione, da mettere in atto per risparmiare su acqua, acquisti, energia, mobilità e rifiuti.

Sarà proprio l’intervista registrata al celebre fondatore del Last Minute Market, impegnato contemporaneamente su un altro panel, ad aprire l’incontro moderato dalla giornalista di Icaro Tv Simona Mulazzani. Ordinario di Politica agraria all’Università di Bologna, Segrè ha ben chiaro come agire, dando valore al cibo che non deve essere cibo spazzatura, ma neanche troppo ricercato o di nicchia.

Un ulteriore aspetto sarà raccontato da

Stefano Vitali, coordinatore dei progetti umanitari di Condivisione fra i popoli onlus dell’Associazione Papa Giovanni XXIII. Con il suo libro ancora fresco di stampa, Vivo per miracolo – Come Sandra Sabattini mi ha guarito, Vitali è l’interlocutore più adatto per sviscerare il tema dello spreco di vita che, assieme a quello delle risorse, impedisce quell’equilibrio necessario alla sostenibiltà.

 

Un altro intervento di rilievo è quello di Fabio Brescacin, presidente di EcorNaturaSì, catena di supermercati specializzata nella distribuzione di alimenti biologici e biodinamici. Sarà l’occasione per mettere al centro del discorso le tendenze del consumo e come si stanno modificando nel tempo.

Dall’Università di San Marino viene invece Riccardo Varini, docente di design industriale, e che proprio tramite il design instaura un rapporto con le microcomunità locali, valorizzandone le tradizioni e utilizzando gli scarti come risorsa alla stregua di una materia prima.

Un case study verrà invece raccontato da Giuseppe Addamo, co-fondatore della start up Vaia srl, che produce un amplificatore per cellulare con il legno degli alberi abbattuti dalla tristemente famosa tempesta Vaia, che si scatenò sulle foreste del Trentino due anni fa.

Chiude il cerchio di voci Silvano Ventura, che da anni si occupa di transizione e resilienza di comunità. E’ direttore responsabile di Vivere Sostenibile, mensile di approfondimento sui temi legati alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.

L’evento si svolgerà nel rispetto delle norme di prevenzione da Covid19.

San Marino 17 settembre 2020/1720 d.F.R.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here