USL interviene sulla riforma del sistema pensionistico

0
26

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di USL:

Ieri sera si è tenuto presso la Segreteria alla Sanità un primo incontro relativo alla Riforma Previdenziale. Il Segretario alla Sanità ha ribadito da un lato l’intenzione di confrontarsi nell’immediato dall’altro la disponibilità al necessario confronto su un tema così complesso.
Del resto trattare la tematica con una “seria” volontà di trovare un dialogo e confronto con le parti sociali è un punto di partenza imprescindibile.
Il dialogo e la concertazione rappresentano un valore aggiunto quando si affrontano importanti temi di grande rilevanza sociale ed economica come quello della Riforma Pensionistica.
Unione Sammarinese dei Lavoratori, come più volte espresso, prende atto della necessità di giungere ad una riforma che metta in sicurezza i fondi pensione e che garantisca ai pensionati di oggi, di domani e alle future generazioni una pensione equa e dignitosa, richiamando tuttavia alla necessaria prudenza per evitare scelte irreversibili e alla necessità di tenere in considerazione criteri di sostenibilità e non di mera contabilità.

La crisi economica unita alla pandemia hanno portato ad una forte diminuzione dell’occupazione, a cui si deve aggiungere il problema dell’invecchiamento demografico che accentua il progressivo squilibrio strutturale del sistema, con un progressivo e preoccupante forte divario tra lavoratori dipendenti e pensionati.
La riforma pensionistica, per essere efficace, non può trascurare una accurata disamina delle numerose implicanze relative ad aspetti fiscali, giuslavoristici, assistenziali e di welfare. Inoltre non può prescindere da un progetto complessivo che riguardi la messa in sicurezza del sistema bancario-finanziario, l’accordo con l’Unione Europea, la Riforma del Mercato del Lavoro, investimenti per il rilancio delle imprese e del comparto turistico-commerciale solo per citare alcune priorità. “Se pensiamo di poter intervenire su pensioni e aliquote, senza investire nello sviluppo e, quindi, sull’ aumento di posti di lavoro, afferma il Segretario Generale Giorgia Giacomini, il risultato sarà solamente una recessione economica, con un evidente un peggioramento nella vita di pensionati e delle loro famiglie in un periodo non certo facile come quello attuale”.
Altro elemento su cui riflettere dovrà essere la previdenza complementare obbligatoria, attualmente in capo a Fondiss, per far sì che Fondiss rappresenti un vero secondo pilastro a sostegno delle pensioni future dei cittadini.
Come si vede la questione pensioni involve numerose tematiche che devono essere affrontate tutte insieme, pertanto l’Unione Sammarinese dei Lavoratori esprime un giudizio positivo sul metodo di lavoro che dovrà avere il maggior coinvolgimento possibile delle forze sociali e della società civile.