Libera: “Le nostre proposte utili al bene di tutti”

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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Libera:

La campagna vaccinale sta proseguendo in maniera positiva e la scelta dello Sputnik si sta dimostrando vincente.

Libera ha caldeggiato con forza questa ipotesi, sia attraverso i propri contatti diplomatici sia sensibilizzando il Governo a livello istituzionale. Ha inoltre proposto la collaborazione con lo Spallanzani per inserire la nostra campagna vaccinale nello studio che l’Istituto sta predisponendo sull’efficacia del vaccino nel contrasto al virus.

Queste proposte dimostrano che si può fare opposizione costruttiva, dando spunti utili e funzionali per il bene della collettività.

In questa pandemia non ci si salva da soli e Libera è pertanto convinta che occorre organizzare un’azione corale con i territori limitrofi con un occhio particolare ai lavoratori frontalieri che vivono e frequentano la Repubblica di San Marino tutti i giorni.

Per questo Libera propone che, una volta terminata la campagna vaccinale di tutti i residenti, si estenda la possibilità della vaccinazione ai sammarinesi non residenti e quindi, vorremmo avviare la vaccinazione ai lavoratori frontalieri che, nelle aziende, vivono a stretto contatto con i residenti. Una proposta di civiltà, generosità e sicurezza che ha sempre contraddistinto le scelte della Repubblica di San Marino. Considerata la possibilità che vi siano delle rimanenze di vaccini e quella di ottenere anche ulteriori dosi, visti i tempi di vaccinazione della vicina Italia che molto probabilmente si protrarranno per lungo tempo, potrebbe essere considerato un grande gesto di solidarietà proporre la vaccinazione alle persone che vivono a contatto con la realtà sammarinese, come anche gli studenti dell’Università di San Marino, e ai sammarinesi stessi residenti all’estero. Visto, infine, che da fine mese non ci saranno particolari restrizioni a San Marino per il covid, la campagna di vaccinazione potrebbe proseguire presso le nostre strutture sanitarie utilizzando, se ce ne sarà disponibilità in eccedenza sia i vaccini che giungeranno in base all’accordo siglato con il Governo italiano che lo Sputnik V.

Un gesto di solidarietà che può ricollegarci ai valori che in momenti anche più difficili hanno guidato le scelte di San Marino.