Rientra dando vita all’esecuzione di un concerto indimenticabile l’ex Capitano Reggente Paolo Rondelli, che nella sua storica veste di Direttore degli Istituti Culturali ha voluto mettere in programmazione al teatro Nuovo di Dogana l’Omaggio al grande Ennio Morricone. L’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino ,nel suo organico allargato ha dato prova di una notevole compattezza esecutiva sotto la guida del Maestro Stefano Chiarotti, che pure ha voluto dare una sua personale impronta alle musiche di Morricone rallentandone e addolcendone e i ritmi. Lo strapotere degli archi di questo organico non ha però certo messo in ombra ne i fiati, ne le percussioni ,che si sono garbatamente fuse nell’impasto musicale, difficile alchimia da raggiungere, quando si pensi che lo storico organico del Maestro Morricone contava quasi un centinaio di elementi. Bella estensione vocale quella del mezzo soprano Aloisa Aisemberg, violinista poi passata al canto lirico, che pur coprendo leggermente le tonalità dell’orchestra “ forse anche a causa delle peculiarità acustiche dell’avanti palco del teatro Nuovo, ha retto perfettamente parti di non facile esecuzione . D’altronde non ci stupiamo che la figlia del grande Ugo Aisemberg “il pianista di Astor Piazzolla” dimostri tanto talento pur nel suo ultimo mese di gravidanza, che la conferma come suo padre, musicista generosa che non lesina nel darsi al suo pubblico. Nota di vivo merito va al lavoro del Maestro Marco Capicchioni per gli arrangiamenti che lo confermano musicista e compositore di grande versatilità. Nel complesso una bella serata inaugurale che conferma anche quest’anno, la volontà degli Istituti Culturali e dell’Orchestra Sinfonica Sammarinese “che nasce nel lontano 1985 quale emanazione dell’Istituto Musicale” di regalarci serate di grande spettacolo.
di Paolo Bandini Callegari
