San Marino. Chi non ama i “ciccioli”? Una gustosissima produzione della carne di maiala, ricavata dalla bollitura del grasso per fare lo strutto. Una vera leccornia, che ha molte calorie, è vero, ma basta sapersi misurare nel consumo. Ci sono paesi in Emilia Romagna, che usano mettere i ciccioli sulla tavola per gli aperitivi, mentre in anni passati, sulle tavole contadine, erano un vero e proprio secondo piatto per tutta la famiglia. Ma sempre consumati con parsimonia.
Il Castello di Chisanuova ha pensato bene di rinnovare la tradizione e, dopo il successo dello scorso, ripropone la “Sagra del cicciolo”. Domenica 7 gennaio, in piazza Salvatore Conti, si potrà assistere dalle ore 14.30 in poi a una vera e propria gara culinaria: i partecipanti si sfideranno nella realizzazione, nella cottura e nella pressatura dei ciccioli utilizzando ovviamente i tradizionali paioli. Il vincitore sarà successivamente decretato da una giuria. Non mancherà la vendita di ciccioli freschi, con possibilità di degustazione in loco. Parte del ricavato sarà destinata alla Fondazione “Centro Anch’Io” e al suo progetto “Chiavi in Mano”, una struttura residenziale situata a San Marino e dedicata ai ragazzi disabili intellettivi che non hanno più i genitori e/o hanno raggiunto alcune autonomie e vorrebbero metterle in pratica andando a vivere “da soli”.
Come nella prima edizione, tenutasi l’anno scorso, l’intenzione della Giunta di Castello di Chiesanuova è quella di mettere in mostra, in una sola giornata, ogni fase della nostra tradizione culinaria come i ciccioli, offrire un’occasione di divertimento in compagnia tra vecchi e nuovi amici e fare anche della beneficenza. In piazza verrà allestito anche uno stand gastronomico che permetterà a tutti i partecipanti di gustarsi non soltanto le varie tipologie di ciccioli ma anche piadina con salsiccia.
