Campagna Vaccinale anti-Covid: sotto il 40% le adesione nella popolazione tra i 18 e 40 anni

0
64

L’andamento della campagna vaccinale sta registrando punte di adesione molto alte nella popolazione più anziana e percentuali di adesione minori nelle fasce giovani/adulte.

Il totale delle vaccinazioni effettuate dall’inizio della campagna fino alla giornata di ieri, infatti, è di 25.141 di cui 16.486 persone vaccinate con la prima dose e 8.655 con anche la seconda dose.
Circa il 55% dell’intera popolazione vaccinabile – coloro cioè con più di 16 anni – risulta quindi, già vaccinata con la prima dose.

I dati complessivi e aggiornati al 22 aprile evidenziano tuttavia due proiezioni: gli over 60enni che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino superano il 70%, con punte dell’81,2% e 84,9% rispettivamente nelle fasce tra i 70-74 anni e 75-84 anni. Adesione simile, con un valore superiore all’80%, anche negli over 85enni. Se si analizzano i dati delle fasce più giovani, però, si nota un progressivo abbassamento della percentuale di adesione alla campagna vaccinale.
In particolare, i 16-17enni che hanno effettuato almeno una dose sono 285, pari a 42,1%; i 18-19enni sono 191, pari al 26,9% del totale. Inoltre, le fasce di popolazione tra i 20 e i 39 anni che risultano vaccinate oscillano tra il 34 e il 39%, mentre tra i 40 e 49 anni, la percentuale di vaccinazione si attesta intorno al 42%.

Ad oggi, sono poco meno di 4mila le persone che si sono prenotate per la prima dose di vaccino entro il 30 aprile, compresi coloro che si stanno vaccinando nel corso della giornata odierna.
Se si escludono dal computo totale le poco più di 2mila persone guarite dopo il 1° febbraio 2021 e che quindi ancora non possono effettuare la vaccinazione perché trascorsi meno di tre mesi dalla guarigione, attualmente mancherebbero all’appello oltre 7.500 persone che non si sono ancora prenotate.

Si tratta di un numero di cittadini e residenti molto elevato, che, nel caso non intendessero aderire con celerità alla campagna vaccinale, metterebbero a rischio il raggiungimento dell’immunità di comunità e quindi la piena efficacia degli sforzi fin qui messi in atto.

L’Istituto per la Sicurezza Sociale si rivolge quindi all’intera popolazione, facendo appello anche alle Istituzioni, alle Associazioni e a tutta la società civile affinché insieme si possa compiere un ultimo sforzo a tutela della salute di ciascuno e dell’intera comunità sammarinese.