La cultura non ha frontiere e riesce a favorire la conoscenza delle peculiairtà di una popolazione. BJCEM presenta a Milano i primi risultati di un anno di intensi scambi e di creatività realizzati mediante il prezioso sostegno di Creative Europe in vista della prossima Biennale dei Giovani Artisti Mediterranea18 Tirana – Durazzo.
Da Milano a Tirana: l’evento alla Fabbrica del Vapore di Milano fino al 16 dicembre 2016 con the (On the) EDGES of Experience è l’occasione per presentare al pubblico i progetti BJCEM dedicati allo scambio e alla creatività tra cui A Natural Oasis? A Transnational Research program, condotto dagli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino; il programma si concluderà con la presentazione di Driant Zeneli, direttore artistico e dei curatori per area della diciottesima edizione della Biennale dei giovani artisti, Mediterranea 18 Young Artists Biennale, che si terrà in Albania, a Tirana e Durazzo, dal 4 al 9 maggio 2017.
Sono invitati i giovani sammarinesi interessati a partecipare al bando di concorso BJCEM per la prossima Biennale, che scade il 15 gennaio 2017, e tutti i giovani fortemente motivati a BJCEM e a Creative Europe. Il progetto che parteciperà alla BJCEM A Natural Oasis? A Transnational Research Program è curato da Alessandro Castiglioni e Simone Frangi. Un percorso transnazionale in cui i giovani curatori (Chiara Cartuccia, Lenka Dorojević, Giulia Gregnanin, Sergey Kantsedal, Ëremirë Krasniqi, Rachel Pafe, Maya Tounta, Valerie Visanich) sono stati coinvolti in summer schools e visite di studio, approfondendo una nuova ricerca curatoriale nel campo delle arti visive e performative, partendo dalle peculiarità geopolitiche e dalle scene artistiche di San Marino, Montenegro, Kosovo e Malta. Il programma completo dell’evento, in italiano e inglese, è disponibile al link: http://www.bjcem.org/on-the-edges-of-experiences-mediterranea-meetings/
È una importante occasione per i giovani sammarinesi interessati a partecipare al bando di concorso BJCEM, senza tralasciare tutti i giovani mossi da una forte determinazione verso i progetti BJCEM e Creative Europe, il programma Culturale dell’Unione Europea.
Francesco Fravolini
