Una fotografa alla ricerca dei pani d’Italia

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Difficile immaginare una sede più indicata per il lancio dell’ultimo lavoro fotografico di Franca Lovino, Una fotografa alla ricerca dei pani d’Italia (Edizioni Artestampa), che verrà presentato in anteprima sabato 16 giugno alle ore 18.30 nello Spazio Arena di FICO Eataly Word (Bologna), il parco agroalimentare più grande del mondo.

L’opera di Lovino, che intreccia suggestioni e scatti raccolti in ogni angolo della Penisola in più di vent’anni di ricerca, è un vero e proprio omaggio al pane, cibo di nutrizione e soddisfazione, della carne e dello spirito, emblema del lavoro dell’uomo e specchio di culture e tradizioni.

“Un viaggio fotografico che prende le mosse dal pane di segale della Valtellina e giunge fino al pane di Lentini, toccando le più famose specialità della panificazione italiana con altrettante tappe in città e regioni di grande tradizione. Pani morbidi, croccanti, chiari, scuri, integrali, di castagne, di segale… Pani che trionfano in tutta la loro naturale bellezza, e che al tempo stesso traggono la loro maggiore forza evocativa dalle ambientazioni rigorose, dietro le quali si legge la grande vocazione scenografica di Lovino”.

A condurre l’intervista all’Autrice un nome autorevole del giornalismo enogastronomico, Luca Bonacini, firma del Gambero Rosso nonché Gran Maestro della Confraternita del Gnocco d’Oro.  Il volume sarà inoltre in vendita in anteprima con la collaborazione di librerie.coop.

Covoni di grano, antichi strumenti della panificazione e altre suggestive scenografie faranno da sfondo alla presentazione, che ben si inserisce nel tema lanciato da FICO per il mese di giugno, La via della spiga. Sabato 16 e domenica 17 giugno, in particolare, il pane in tutte le sue varianti, sarà al centro a FICO Eataly World del Mercatino dei pani d’Italia, in cui i migliori panificatori e le loro associazioni espongono, raccontano e vendono i pani tipici del Belpaese. Una presentazione che sarà dunque occasione per vivere a pieno l’esperienza del parco e della sua vastissima offerta culturale, didattica e ricreativa.

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