Giù le mani dalle pensioni

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È tempo di elezioni. Le coalizioni in campo si sono costituite sulla base di una Legge elettorale che ormai ha fatto il suo tempo. Dopo il 20 novembre paleserà ancor di più la propria inadeguatezza, e, conseguentemente, di presunte convenienze politiche, senza prestare un’adeguata attenzione alle cose da fare e a come farle.

            Ora che le coalizioni e le liste, bene o male, si sono formate e ci si avvicina al fatidico giorno delle elezioni in queste condizioni, i vari candidati “sgomitanti” si sentono autorizzati a parlare di tutto e del contrario di tutto, a ruota libera, alimentando la già notevole confusione in campo.

            Qualcuno ha preso in esame il tema delle pensioni e di necessità di nuovi interventi legislativi. Si è parlato di equità fra generazioni, di dosaggio fra i diversi metodi possibili, di giusta miscela fra esigenze degli anziani ed esigenze dei giovani. Tutte cose teoricamente anche condivisibili, ma che all’atto pratico non vogliono dire nulla e niente fanno trasparire delle vere intenzioni in tema di pensioni.

            Ebbene, noi di Rinascita Democratica Sammarinese, a scanso di equivoci diciamo chiaramente che il potere di acquisto dei pensionati si è già fortemente ridotto in questi ultimi anni a causa dell’introduzione di balzelli di ogni tipo.

            Il ruolo degli anziani nella società e nelle famiglie è importante e va tutelato garantendo loro la dignità che meritano, anche dal punto di vista economico. Tanto più con la crisi economica perdurante da anni che ha prodotto ormai disoccupati in ogni famiglia. I pensionati stanno fungendo in molti casi da vero e proprio ammortizzatore sociale, capace di alleviare un poco il peso della difficile contingenza.

            Senza un tale apporto sicuramente il morso della crisi sarebbe ben più consistente con tutti gli effetti negativi conseguenti.

            Quindi noi diciamo chiaramente che siamo per la tutela e la difesa del potere di acquisto delle pensioni. Ci batteremo per questo con tutte le nostre forze, con tutti i mezzi democratici possibili, fino ad arrivare, se necessario, all’uso della democrazia diretta.

30 ottobre 2016                                                                                                 

Augusto Casali

(Rinascita Democratica Sammarinese)

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