San Marino. La delegazione sammarinese al Consiglio d’Europa è stata chiamata al lavoro. È la prima convocazione della nuova legislatura e ne fanno parte i Consiglieri Vanessa D’Ambrosio, Marco Gatti, Roger Zavoli, Marco Nicolini. Per molti di loro è la prima esperienza in un organismo internazionale qual è appunto il Consiglio d’Europa, a cui San Marino partecipa come Stato membro dal 6 ottobre 1988, dopo alcuni anni di presenza come Stato Osservatore.
In quella data l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa approvò all’unanimità la proposta della Commissione Politica di ingresso di San Marino quale 22esimo Stato membro. Nella seduta del 20 ottobre dello stesso anno, il Consiglio Grande e Generale approvò per acclamazione l’adesione della Repubblica allo Statuto dell’organismo di Strasburgo. Il 16 novembre il Consiglio d’Europa completò la risoluzione del Comitato dei Ministri, realizzando così l’adesione di San Marino allo Statuto e la sottoscrizione della Convenzione dei Diritti dell’Uomo.
Tra i temi prioritari sempre dibattuti, è sicuramente quello della tutela dei diritti umani.
