Dc: nel bilancio di Cassa la svalutazione dei crediti Delta

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San Marino. La Dc presenta il progetto di legge sullo sviluppo ma torna a picchiare duro su quella che chiama “la telenovela del sistema bancario”. Corrono voci di svalutazione significativa dei crediti Delta, dice il segretario Venturini. Oggi il Consiglio d’amministrazione di Cassa e il 31 maggio l’Assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio. Siamo molto preoccupati, insiste, perché quello che accade avrà ripercussioni sulle tasche dei cittadini e il governo si deve assumere tutte le responsabilità di quello che è accaduto in questi mesi. E mentre Teodoro Lonfernini chiama alla mobilitazione il Paese chiedendo il sostegno delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali, Marco Gatti torna a chiedere al governo di rispondere sulla fondatezza di un interesse dei fratelli Confuorti al territorio e sui loro rapporti con Banca Centrale e Romito. Le dimissioni del Presidente di Cassa, aggiunge, sono state presentate in Consiglio ma mai nel Cda della banca che sta per prendere decisioni importanti. La svalutazione dei crediti Delta, afferma Gatti, compromette il patrimonio di Cassa e quindi quello dello Stato, aprendo la porta al famoso finanziamento estero che parte della maggioranza vedeva come il fumo negli occhi. Tutto questo, puntualizza, senza che l’opposizione possa far sentire la propria voce perché non è rappresentata nel consiglio d’amministrazione della banca. Qual è il mandato di Romito e chi glielo ha dato? Chiede Gatti. Asset è stata commissariata senza valutare strade alternative, aggiunge. Il governo farà partire azioni di responsabilità verso chi ha compiuto questo atto? Intanto la Dc presenta il progetto sullo sviluppo. 21 articoli, spiega, per creare nuove aziende e per sostenere le attività già esistenti, soprattutto le piccole-medie imprese. Si parte dalla Smac Card, superando la doppia certificazione del ricavo. L’operatore potrà scegliere lo strumento più adatto, detraendone i costi e si prevedono permessi di soggiorno per motivi imprenditoriali e per residenze elettive. In questo ultimo caso saranno concessi a chi decide di trasferirsi in territorio acquistando un immobile per un valore superiore ai 500mila euro o depositando la stessa cifra in una banca. Proposte modifiche anche alla legge sull’apprendistato: il 10% in più di stipendi con tempi che si allungano da 2 a 3 anni.
(Fonte: San Marino RTV)

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