Una giornata dedicata ai Castelli, ogni anno, la terza domenica di settembre

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San Marino. Arriva il riconoscimento più grande a conclusione dell’iniziativa “Nove storie, una sola identità di popolo”. Un ordine del giorno del Consiglio istituisce infatti la “Giornata dei Castelli”, che si celebrerà la terza domenica di settembre di ogni anno e metterà al centro le Giunte e la loro attività.
“Benvenuti a casa vostra, Palazzo Pubblico”. Si era concluso così il viaggio nei nove Castelli per riannodare il filo della storia, ritrovare i simboli e le tradizioni, l’appartenenza allo Stato. Fasce bianco-azzurre e una delegazione di cittadini erano stata infatti ricevuti in udienza generale dalla Reggenza, che ha promosso l’iniziativa ricordando come “abbia  dato nuovo impulso a quel senso di identità e appartenenza che trova sintesi nel concetto di sammarinesità caro a tutti noi”.
Nell’ambito di questo progetto, ogni Giunta aveva organizzato un momento da condividere con la cittadinanza, attraverso concerti, racconti, ricordi.
Tutte è iniziato il 17 luglio agli Orti Borghesi,in Città in occasione di “Storia e Musica alle Torri” organizzata dalla Associazione Allegro Vivo, con la presentazione del libro “La nuova Pieve di San Marino” dell’architetto Renzo Broccoli.
Secondo appuntamento a Domagnano con la conferenza “Viaggio nella storia del Castello, da Filippo da Sterpeto ai giorni nostri”.
Chiesanuova Grazia Zavoli che ha ripercorso i trenta anni di rappresentazione delle sue commedie.
Gualdicciolo i bambini della quarta elementare della Scuola Faro Bianco hanno presentato il progetto didattico “Il viaggio”.  Secondo la leggenda, infatti, proprio ad Acquaviva il Santo Marino costruì il suo primo rifugio prima di salire sul Monte Titano, fondandovi la prima comunità cristiana.
Per Serravalle un momento dedicato alle tradizioni, alle peculiarità del Castello più grande e popoloso della Repubblica.
Borgo Maggiore la Reggenza e la cittadinanza hanno potuto assistere al concerto della Banda Militare in Piazza Grande.
Il Castello di Montegiardino ha ospitato il concerto del Maestro Massimo Berardi, che si è avvalso proprio dell’organo storico nella chiesa, costruito dal friulano Pietro Bazzani nel 1901 e restaurato a fine anni ’90.
Al centro sociale di Fiorentino è stata proposta una ricostruzione video fotografica della storia del Castello con la collaborazione del fotografo Massimo Mancini, che per l’occasione ha fatto diventare il suo archivio patrimonio condiviso.
Ultimo appuntamento a Faetano dedicato all’anniversario della battaglia di Monte Pulito del 1944, nella quale perse la vita un giovane soldato Gurkha nel tentativo di salvare i commilitoni feriti. Non solo un momento commemorativo presso il Monumento Gurkha, ma anche l’illustrazione da parte degli insegnanti di un progetto della quinta della Scuola Elementare “Il Mulino”.

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