San Marino. A un anno esatto dall’insediamento, il governo presenta i suoi risultati in una lunghissima conferenza stampa, che si è tenuta oggi a Palazzo e di cui vi daremo conto per stralci. In prima battuta tocca al Segretario agli Esteri Nicola Renzi prendere la parola. “Il Paese oggi è cambiato, ed è cambiato ad un grado di velocità che in passato non era neppure pensabile – esordisce – anche se rimane ancora tanto da fare. Sapevamo che il cambiamento sarebbe costato molti sforzi e forse anche conflitti. Abbiamo sempre cercato di spiegare le attività che abbiamo messo in campo, ma era un cambiamento non più rinviabile.” Ma il dato politico “forte”, alla luce della recente maratona consiliare per l’approvazione della legge di bilancio, riguarda la salute della maggioranza.
“La maggioranza è compatta e coesa, ha saputo fare fronte ad un ostruzionismo molto forte” sottolinea pensando alle tante battaglie consiliari e rivendica la stessa compattezza anche all’interno della squadra di governo e negli staff delle segreterie “dove esiste una collaborazione che non c’è mai stata in passato.”
Tra i risultati del suo Dipartimento, Nicola Renzi mette in cima alla lista il negoziato con la UE per arrivare all’accordo di associazione. Un negoziato fatto di incontri ad altissimo livello, con la creazione di un tavolo tecnico e un tavolo consultivo come fondamentali strumenti di lavoro. Poi c’è la politica estera bilaterale, dove si sono messi a punto gli accordi contro le doppie imposizioni fiscali con diversi paesi (la firma entro il 2018) nonché dei memorandum con alcune Banche Centrali per la protezione degli investimenti. Sul fronte dell’internazionalizzazione, sono state svolte ben 4 missioni insieme con le nostre rappresentanze diplomatiche e consolari con il preciso obiettivo di attivare nuovi canali turistici. Poi ci sono le residenze elettive – Renzi ne parla come di un risultato molto importante – anche se saranno necessari interventi normativi di aggiustamento. In ogni caso, l’argomento ha già suscitato molti interessi.
Sul fronte della Giustizia, si è provveduto alla riforma del regolamento giudiziario e si sta lavorando ad una revisione del regolamento penitenziario. Il prossimo passo, la pubblicazione delle sentenze.
Sicurezza: finalmente è stato portato a compimento la Centrale Operativa Interforze, che ha già visto dei risultati con l’abbassamento del numero dei reati penali. I nuovi arruolati di quest’anno sono 25, suddivisi nei tre Corpi. Si lavora ad un Piano nazionale antiterrorismo.
Tantissime le cose fatte e altre che sono in arrivo per la Segreteria di Stato guidata da Andrea Zafferani. Il quale specifica che tutto l’impegno di quest’anno è andato su alcune delle priorità fissate nel programma di governo. In particolare: la semplificazione del lavoro per le imprese, con la realizzazione dello Sportello Unico, grazie all’accorpamento dell’Ufficio del lavoro e dell’Ufficio industria. Poi, la legge per lo sviluppo, incardinata su quattro obiettivi principali: la liberalizzazione delle assunzioni con il maggior costo per il frontalieri, che già ha portato a buoni risultati; la residenza per imprese che fanno investimenti produttivi, però senza welfare gratuito; la revisione degli incentivi per le assunzioni, che oggi sono state messe tutte sullo stesso piano; la revisione degli incentivi fiscali per le imprese, anche piccole, che hanno comportamenti virtuosi. L’altro importante risultato è il Portale Labor, che garantisce l’accesso online alle imprese. Quindi, l’agenzia per lo sviluppo, che sarà un’evoluzione della Camera di Commercio e alla quale sono stati assegnati 130 mila euro, contro gli 80 annualmente assegnati alla CC.
Tre i decreti sottolineati: quello che permette di intervenire sulle aziende in crisi e che non sono in regola, ma che continuano a ricevere benefici; il decreto sul lavoro occasionale; e quello, già indicato dalla finanziaria, a sostegno delle lavoratrici e delle ultracinquantenni.
Infine le TLC, con l’avvio del 4G che ha permesso la connessione veloce ormai su tutto il territorio e l’accordo con la TIM per la sperimentazione del 5G. Riguardo alla telefonia mobile, sono stati installati due impianti: Rovereta e Fiorina; per altri siti si sta studiando una nuova collocazione.
