Comites: portate in Consiglio le nostre proposte di legge!

0
77

San Marino. Hanno scelto la conferenza stampa come mezzo per sollecitare la politica. Diego Renzi e Alessandro Amadei, presidente e vice del Comites, con accanto Giorgio Pruccoli e, in video messaggio Laura Garavini, puntano i fari sulle due leggi di modifica della cittadinanza.

Si tratta di due proposte di iniziativa legislativa popolare depositate a novembre 2017 con il supporto di ben 500 firme, primo firmatario Marino Ercolani Casadei. La prima chiede di eliminare la rinuncia alla cittadinanza d’origine, di ridurre a 15 gli anni di residenza in territorio per poter avere accesso alla cittadinanza sammarinese (adesso sono 25); e di portare a 10 quelli per matrimonio (adesso sono 15); e infine di eliminare la perdita della cittadinanza sammarinese per chi voglia prendere quella del coniuge forense.

La seconda proposta di legge chiede il diritto di voto per le elezioni delle Giunte di Castello ai residenti da almeno 5 anni.

Temi di grandissima attualità, che parlano di inclusione, di coinvolgimento, di partecipazione. E soprattutto, di diritti, che dovrebbero essere uguali per tutti coloro che vivono e lavorano nel territorio di uno Stato. Naturalmente fatti salvi tutti i requisiti necessari. Come ha spiegato la Senatrice Garavini, la doppia cittadinanza è una risorsa per il cittadino e per lo Stato che lo ospita, perché implica in pari modo obblighi e diritti. Sulla stessa linea d’onda, Giorgio Pruccoli, consigliere regionale PD ed ex sindaco di Verucchio

Tra l’altro, a San Marino ci sono circa 15 mila italiani considerando i semplici residenti e i sammarinesi che hanno la doppia cittadinanza. La qual cosa crea numerose discriminazioni che, in un paese moderno, aspirante agli accordi europei, non dovrebbero esistere.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here