Assemblea congressuale PSD: si riparte dal confronto e dall’ascolto

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San Marino. L’assemblea congressuale del Partito dei Socialisti e dei Democratici si è riunita venerdì u.s. per rinnovare la carica di Segretario del Partito e rinvigorire la Segreteria con il coinvolgimento di nuovi compagni.

L’occasione è stata utile per un confronto approfondito e ampio, visti i tanti compagni intervenuti all’Assemblea, sulle esigenze del paese in questo momento di crisi perdurante e di smarrimento della nostra popolazione di fronte alla incomunicabilità politica, al gioco dei veti incrociati, purtroppo presenti anche all’opposizione, alla inefficacia dell’azione governativa, anzi alla partecipazione attiva della maggioranza verso la sfiducia e la guerriglia tra Tribunale e Consiglio, con Banca Centrale, con le forze sociali.

Il PSD intende partire proprio dal confronto, già nei prossimi giorni, con i sindacati e i datori di lavori, che più dei partiti si trovano a scontrarsi con le difficoltà quotidiane e conoscere il vero stato dell’economia.

Le riflessioni che raccoglieremo da questo primo giro di consultazioni saranno utili per il confronto con tutte le forze politiche consiliari, alle quali proporremo una piattaforma dalla quale ripartire per riappacificare San Marino e porre lo sviluppo economico al primo posto.

Proprio in questi giorni infatti sarà presentata una legge di bilancio che nelle linee esplicitate contiene solo tagli e maggiori tasse con il fine di avere il bilancio in pareggio come pretende il Fondo Monetario Internazionale al quale poi chiedere un prestito, e iniziare l’era del debito esterno.

Il PSD non è per questo piano, non ci sono infatti le garanzie di non finire in un circolo vizioso di tasse e debito che mette in serio pericolo il bene più prezioso della nostra comunità: lo stato sociale.

Serve lavoro e nuove imprese, mettiamo questo al primo posto dell’agenda politica e sarà automatico anche un abbassamento dei toni.

Con queste premesse cercheremo anche di creare un contesto di riunione delle forze riformiste socialisti e non, avendo come banco di prova utile proprio la collaborazione sugli emendamenti da proporre alla legge di bilancio.

Il PSD, al termine del dibattito ha eletto quale Segretario del partito Gerardo Giovagnoli, quale Vice Segretario Andrea Belluzzi e confermato la permanenza del Comitato per il Congresso a supporto della Segreteria, almeno fino alla prossima Assemblea Congressuale da tenersi indicativamente verso la prossima primavera.

A tutti loro il partito formula i migliori auguri di buon lavoro.

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