Consiglio: al vaglio dell’aula ben 19 istanze d’arengo

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San Marino. Ultima giornata di lavori per il Consiglio Grande e Generale, convocato da stamane fino a mezzanotte. Da registrare, nella serata di ieri, il ritiro del pdl per la valorizzazione delle minoranze, presentato da DIM. La maggioranza aveva bocciato i primi quattro senza presentare emendamenti. Le distanze, anche su questo tema, si sono rivelate abissali.   Bocciata anche l’istanza d’arengo proposta dal giovane movimento Motus Liberi, al fine di istituire una nuova materia scolastica curricolare denominata “Educazione Civica”.

Nella seduta odierna i lavori proseguono dal comma 21, sulle istanze d’Arengo, avviato appunto ieri in seduta notturna. L’Aula in mattinata discute tre richieste dei cittadini in ambito sociale e ne approva due, sulle quali è arrivato anche il parere favorevole dell’Esecutivo. Via libera quindi all’Istanza n. 1 “Per il riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS)”, e alla n. 5 “Per l’attuazione di percorsi riabilitativi e di integrazione lavorativa realizzati attraverso l’esperienza di agricoltura sociale”.  Entrambe sono approvate con voto palese.

Respinta invece con 27 voti contrari, 4 a favore e 1 astenuto, l’istanza d’Arengo n. 6 “Per la realizzazione di un Dipartimento od Ufficio delle Politiche Sociali”.

Nella seduta pomeridiana prosegue l’esame delle istanze d’Arengo.

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