Processo Varano

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Riceviamo e pubblichiamo da Associazione Salute Attiva:

Salute Attiva da sempre si è occupata di salute nel senso più ampio del termine, cercando di andare ad incidere su quelle dinamiche che spesso stanno alla radice delle problematiche.

Per tale motivo non può non notare una stonatura generale nel recentissimo dibattito e nella sorpresa che provano le varie forze politiche presenti in Consiglio le quali sembrano condannare all’unanimità un’indagine (Varano) che circa 13 anni fa decapitava i vertici delle nostra Cassa di Risparmio con arresti eccellenti e disastri finanziari dei quali anche questi giorni il Consiglio Grande e Generale sta dibattendo.

La storia recente è nota. Il Tribunale di Forlì pochi giorni fa annulla il capo d’imputazione e di fatto l’intero processo è destinato a fallire miseramente.

Abbiamo sentito alzare qualche voce di condanna nei confronti dei PM di allora tra cui Di Vizio che divenne noto in sede nazionale con quell’indagine.

Peccato che nessuno abbia voluto andare più a fondo e citare Mario Draghi allora governatore di Banca d’Italia che contribuì a dare il via a tutto il procedimento distruggendo di fatto un patrimonio nazionale.

Senza entrare nel merito della vicenda per la quale le colpe dellapolitica e non solo, sono evidenti, ci piace ricordare come l’allora governatore e ora Capo del Governo Italiano non si sia fatto troppi scrupoli a creare problemi ad una banca che rappresentava anche un paese.

Lo stesso Mario Draghi che ora è stato chiamato a governare la pandemia creando sempre e solo problemi all’economia a cominciare dalle piccole e medie imprese, che con i fondi del PNRR non ristrutturerà la sanità italiana, ma acquisterà centinaia di milioni di dosi di vaccini dalle multinazionali del farmaco cosilegate all’alta finanza e, alla fine declasserà fortemente, il paese che governa.

Del resto il “liquidatore” come viene chiamato dopo avere iniziato la sua carriera internazionale sul “Britannia” di Sua Maestà la Regina d’Inghilterra (come ricordava l’emerito Presidente della Repubblica Italiana Francesco Cossiga) con la liquidazione dell’IRI (che tutto il mondo occidentale e

non, invidiava all’Italia) nelle veste allora di direttore Generale del Tesoro, mentre nella più recente veste di Governatore di BCE, ha di fatto, con le sue politiche, affamato la Grecia.

Ebbene, vogliamo continuare a fare finta di non sapere chi, dopo aver di fatto dato il via al ridimensionamento di Cassa di Risparmio, forse vuole liquidare anche il paese?  

Non ci sarà nessun Tribunale ordinario che potrà accertare tra qualche anno quello che sta avvenendo se non il tribunale della storia ma a quel punto sarà tardi.

E’ importante che la nostra classe politica quando si reca a Roma o a Dubai o a Washington ricordi alla nostra controparte italiana, che dopo il naufragio del Varano non siamo disposti a tollerare anche quello del paese, dato che le continue ingerenze del loro comandante supremo esperto in poteri occulti, pandemia infinite, emergenze innominabili, peritus medicus ,  ecc… hannoveramente stancato.