Calcio femminile: Titane alla prova Milan

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Empoli è alle spalle. Deve esserlo, in una stagione dove certo non mancheranno gli esami duri e dove servirà sempre il massimo della condizione mentale. E domani l’esame sarà duro, perché il programma della seconda giornata di Serie A mette la San Marino Academy di fronte alla terza forza dello scorso campionato: quel Milan il cui nome basta da solo per alzare la temperatura della vigilia.

Alain Conte, però, non è tipo che ami piangersi addosso. E la voglia di rivalsa sembra essere stata per tutti, non solo per lui, il filo conduttore di questa complicata settimana post Empoli. “È stata senza dubbio la settimana più difficile da quando sono l’allenatore di questa squadra. – il parere del tecnico biancoazzurro – In settimana ho detto alle ragazze che dobbiamo imparare a convivere con la sconfitta quest’anno, parola che abbiamo conosciuto pochissimo nelle ultime due stagioni. Convivere con la sconfitta non vuol dire scendere in campo con l’atteggiamento di Empoli, ma al contrario sapersi allenare forte durante la settimana mettendo subito in archivio un brutto risultato per preparare al meglio la partita successiva, consapevoli che il nostro faro rimane il terz’ultimo posto e lo si decide negli scontri diretti, passando per prestazioni importanti e punti guadagnati con i grandi club. Abbiamo lavorato su convinzione, cattiveria e orgoglio questa settimana, parole chiave per un atteggiamento combattivo in vista di un campionato difficilissimo.”

Un esordio amaro, quello di domenica. Ma anche in grado di insegnare qualcosa di prezioso. Ne è convinto Conte: “Le ragazze non hanno scuse e sanno che non possono più permettersi di sbagliare approccio alla gara o farsi tradire dall’emozione. Per la maggior parte di loro questa stagione rappresenta un’occasione unica, per altre l’ultima. Non possiamo regalare atteggiamento e cattiveria alle avversarie. Dobbiamo difenderci con il coltello fra i denti e provare a colpire con le nostre armi. Giocare serene come abbiamo sempre fatto e dare tutto. Quando si esce a testa alta, si riesce a rimanere compatti anche nelle difficoltà e ad uscirne insieme.”

Alibi non ne cerca, il tecnico di Cervia. Ma è innegabile che questa squadra, che ha vissuto un importante restyling durante la sessione estiva di mercato, abbia ancora bisogno di tempo per trovare la cosiddetta ‘quadra’. “Ovviamente il gruppo è nuovo, giovane e di fronte ad una categoria impegnativa e mai affrontata. – ammette Conte – Cambieremo dal punto di vista tattico rispetto ad Empoli, perchè sarebbe illogico non farlo, ma anche e soprattutto per permettere a tutti gli elementi di esprimersi al meglio ed essere utili alla causa. Il lavoro durante l’anno è continuo, a volte meglio fare un passo indietro per farne due in avanti. La partita con il Milan in questo senso rappresenta un passaggio importante, un crocevia da cui mi aspetto risposte prestazionali e tattiche notevoli.”

Il Milan di Maurizio Ganz non sarà esattamente uno sparring partner, anzi. Ma sarà una di quelle sfide attese per una carriera intera. E nessuna dalle Titane intende tirarsi indietro, a meno che costretta. “Purtroppo non sarà della partita Corazzi, che sta lentamente recuperando da un problema muscolare piuttosto fastidioso. – fa sapere il mister – La ragazza è un valore aggiunto e non vogliamo accelerare i tempi, ma in accordo con lo staff medico rientrerà quando sarà al 100%. Menin è stata invece recuperata dopo il colpo subìto domenica. Il nostro capitano è una guerriera e sa trasmettere il suo carattere alla squadra. Quanto mai importante la sua presenza ora. Per il resto, il gruppo è a disposizione e sono certo che questa volta si faranno tutte trovare pronte.”

La gara, a porte chiuse, si giocherà domani ad Acquaviva alle 17:45.

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