Campionato: il ‘classico’ come piatto forte della 9° giornata

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Se i quarti di coppa porteranno con sè effetti da scontare o da sfruttare anche sul fronte campionato, è quesito che troverà le prime risposte già a partire da domani. Per esempio, nel programma degli anticipi trova cittadinanza un Tre Fiori che portato a casa la qualificazione alle semifinali con il minimo sforzo, e che in campionato chiede a sé stesso continuità di rendimento dopo la vittoria del turno scorso contro la Virtus. Sulla strada degli uomini di Cecchetti – che dovrà rinunciare allo squalificato Sartori – c’è però una Juvenes-Dogana svincolata dalle fatiche di coppa e galvanizzata dalla recente vittoria sul San Giovanni, oltre che determinata a piazzare il sorpasso sui rivali di giornata, dato che i punti di differenza sono attualmente due. Solo tribuna per Luca Rossi, appiedato dal Giudice Sportivo per somma di ammonizioni.

Dopo la prima sconfitta in campionato cerca il pronto riscatto la Virtus, chiamata a confrontarsi con un Cosmos reduce dall’eliminazione in Coppa Titano e più che mai bisognoso di abbandonare la palude del Girone Unico, con quegli appena tre punti di margine sull’ultimissima piazza, attualmente occupata dal Faetano. I gialloverdi di Protti, sul fronte delle vittorie, sono all’asciutto da quattro gare e hanno stringente necessità di rinnovare quel dolce ricordo se vogliono issarsi alle quote più nobili della graduatoria. Tra gli squalificati di giornata, anche il gialloverde Zaghini.

Quelle, per intenderci, in cui hanno attuale domicilio Libertas e Murata. I granata hanno perso contatto dalla vetta ma sono comunque secondi, tallonati da un Tre Penne impegnato in un match ad alto coefficiente di difficoltà. Dunque, l’occasione è ghiotta per rilanciare la propria candidatura alla leadership e anche per allontanare i brutti pensieri che una sconfitta – quella incassata nello scorso turno contro il Penne – inevitabilmente porta con sé. In campionato, invece, il Murata ha ritrovato slancio battendo lo scorso week-end il Cailungo, mentre i ricordi più recenti sono meno lieti, stante il k.o. – a dir poco rocambolesco – maturato nel quarto di finale di coppa con La Fiorita. La missione, per gli uomini di Fabbri, è quella di dare la caccia a quota 13, quella oggi appannaggio della Folgore, attesa dal turno di riposo. La gara sarà trasmessa live su RTVSport (canale 93 del digitale terrestre), in streaming sulla Web/TV Sport di San Marino RTV e sulla pagina Facebook della TV di Stato.

Come si accennava, il Tre Penne – terzo – è chiamato ad una gara di assoluta difficoltà ma di indiscutibile fascino. I biancoazzurri di Ceci, ritrovata la vittoria con la Libertas, dovranno vedersela con la capolista Fiorita, per un confronto che da tempo è considerato un grande classico del nostro calcio. Leader della classifica a punteggio pieno, i gialloblù possono sfruttare anche l’onda lunga dell’adrenalinico successo ottenuto in coppa (4-3 sul Murata in una gara fatta di rimonte e contro-rimonte) e motivarsi con la prospettiva di allontanare dalla vetta una delle più serie concorrenti. Anche il Tre Penne, da parte sua, ha nella memoria più recente le belle sensazioni del passaggio del turno in coppa, avendo in settimana liquidato senza troppo soffrire il Domagnano. Il più atteso dei match di giornata si giocherà sul manto di Montecchio.

Venendo al programma della domenica, torna in azione – dopo il turno di riposo – il Pennarossa, chiamato a misurarsi con un Domagnano precipitato in una certa crisi di risultati. I giallorossi sono freschi di eliminazione in Coppa Titano e in campionato non vincono da quattro gare, nello spazio delle quali hanno messo assieme un solo punto. Finita nella parte bassa della graduatoria, la squadra di Cangini cerca il riscatto contro una formazione, quella di Selva, loro appaiata a quota 9 punti ma decisamente più sulla rampa di lancio, sante la striscia aperta fatta di due vittorie nelle ultime due gare. Anche questo confronto sarà trasmesso in diretta da San Marino RTV.

Continua la sua caccia al primo successo stagionale il Faetano, atteso dallo scontro ravvicinato col Cailungo. La prima necessità dei gialloblù è quella di abbandonare l’ultima posizione in solitaria, e in questo senso l’occasione di giornata è ghiotta perché sono appena tre, allo stato attuale delle cose, i punti di tardo dai rossoverdi. Questi ultimi però hanno altre idee, in particolare quella di ridurre le distanze da Pennarossa e Domagnano, che li precedono di cinque lunghezze e che in questo turno si leveranno punti a vicenda. Chiude il programma della 9° giornata il confronto tra San Giovanni e Fiorentino, con i rossoneri chiamati a rialzarsi subito dopo il k.o. con la Juvenes-Dogana e i rossoblù bisognosi invece di lasciarsi alle spalle la sconfitta di coppa e riallacciarsi ai numeri collezionati in campionato dopo la ripresa: in questo senso, il biglietto da visita della banda di Malandri dice due vittorie su due, quattro gol presi a fronte di ben nove segnati. Non ci sarà però bomber Pacchioni, squalificato; stesso dicasi per il rossonero Grieco. A dare ulteriore pepe alla sfida, il fatto che esista appena un punto di distacco, oggi, tra le due rivali.