Tokyo 2020: presentata la delegazione sammarinese

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Con la consegna delle bandiere che sventoleranno durante la cerimonia d’apertura del 23 luglio l’avventura della squadra sammarinese che parteciperà ai Giochi Olimpici di Tokyo è ufficialmente iniziata. Come tradizione la delegazione è stata ricevuta nel primo pomeriggio in udienza ufficiale dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti Giancarlo Venturini e Marco Nicolini per il classico saluto benaugurale e per la consegna della bandiera sammarinese. Anzi bandiere perché, aderendo all’invito del CIO a indicare un doppio portabandiera, uomo e donna, il Cons ha individuato i due atleti che faranno sventolare il vessillo durante la cerimonia d’apertura. Si tratta della nuotatrice Arianna Valloni, la più giovane della spedizione con i suoi vent’anni, e di Myles Nazem Amine Mularoni. Il lottatore, impegnato nel fitto calendario di allenamenti negli Stati Uniti, non era presente all’udienza di oggi; al suo posto la bandiera è stata ritirata dal capo missione Federico Valentini.

Per il resto tutti presenti gli atleti, a partire da Alessandra Perilli, alla sua terza partecipazione olimpica, e proseguendo con il compagno di disciplina (tiro a volo) Gian Marco Berti e il judoka Paolo Persoglia. Tutti visibilmente emozionati e pronti a tenere alto il nome di San Marino all’Olimpiade. Un Olimpiade che non sarà come tutte le altre, ma fortemente condizionata dalle misure sanitarie per il contrasto al Covid e dall’assenza di pubblico.
“Saremo molto attenti al rispetto dei protocolli, per salute degli atleti ma anche per rispetto alla popolazione che ci ospita – ha detto il presidente del Cons Gian Primo Giardi introducendo la squadra alla Reggenza -. Auspico che Tokyo 2020 possa rappresentare una nuova primavera, la luce in fondo al tunnel”.

“Siate orgogliosi di essere degni rappresentanti della nostra Repubblica – hanno detto i Capi di Stato agli atleti -. Sappiate che anche nei momenti di maggior tensione non sarete soli, perché tutti i sammarinesi saranno idealmente al vostro fianco a supportarvi”.
La vicinanza delle istituzioni è stata confermata dalla presenza del Segretario di Stato per lo Sport Teodoro Lonfernini, che ha partecipato anche alla presentazione della squadra alla stampa.
“Essere presenti alle Olimpiadi è un grande onore per tutti – ha spiegato -. Lo è per voi atleti, ma lo è anche per le istituzioni. A voi tutti un sincero in bocca al lupo”.

Sulla squadra che il prossimo 17 agosto partirà alla volta di Tokyo, il presidente Giardi ha commentato: “E’ una delle delegazioni più qualitativa di sempre, con due punte di diamante che sono tra i primi 5 della classifica mondiale nelle loro discipline. Siamo orgogliosi di presentare una delegazione che può togliersi delle soddisfazioni. Il podio alle Olimpiadi? Mi piace paragonarlo al tetto del mondo, un po’ come scalare l’Everest. Posso solo dire che, per la qualità della nostra delegazione, in questa arrampicata non partiamo dai 750 metri del Monte Titano, ma ben più in alto”.

A guidare la delegazione biancazzurra in questa scalata ci sarà Federico Valentini, già capo missione a due edizioni dei Giochi del Mediterraneo e alle prime due edizioni dei Giochi Europei.
“E’ un estremo onore e un privilegio guidare questi meravigliosi ragazzi. Cercherò di mettercela tutta per metterli nelle migliori condizioni per gareggiare. Purtroppo in questa edizione i problemi si stanno spostando dal lato sportivo a quello sanitario. Speriamo che gli atleti ne risentano il meno possibile. Forza ragazzi, diamoci dentro”.
Ad accompagnare la squadra nella giornata di impegni istituzionale c’erano anche i partner del Comitato Olimpico in questa avventura.

“Desidero ringraziare per il prezioso supporto offerto – ha concluso il presidente Giardi – gli sponsor consolidati Cassa di Risparmia e Tim San Marino, il partner tecnico Mar.Apps e Giorgia Boutique partner e fornitore dell’abbigliamento ufficiale della delegazione”.