Attiva-Mente: adotta una carrozzina

0
117

San Marino. l’Associazione Attiva-Mente ha lanciato un’altra campagna di solidarietà. O meglio ancora una sfida, che si pone l’obiettivo di copertura spese per la produzione di almeno 30 carrozzine manuali per persone, adulti e bambini, con disabilità, il cui costo è di circa 300 euro ciascuna. I fondi raccolti saranno interamente destinati al Progetto CIL-K

Contesto del Progetto CIL-K

Nel 2011, secondo il censimento del Nepal, solo il 1,94 % della popolazione totale ha riferito di avere “una forma di disabilità”. Questo dato ha indotto gli attivisti per i diritti umani che lavorano in questo settore a fare diverse verifiche in quanto tale dato non si riscontra nemmeno nei paesi sviluppati.
Il Rapporto congiunto sulla disabilità dell’OMS e della World Bank (World Disability Report 2010), afferma che il 15% della popolazione mondiale ha una forma di disabilità, pertanto un dato che mostra meno del 10% in un paese come il Nepal, che è un paese in via di sviluppo, non è convincente. Le principali ragioni di questa discrasia risiedono nel fatto che i membri della famiglia nascondono la disabilità a causa dello stigma, mentre il governo preferisce che i dati reali non emergano in modo da ridurre la sua responsabilità nei confronti delle persone con disabilità.

Il Nepal ha ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CRPD) nel 2010.

Lo spaventoso terremoto del 2015 ha distrutto o demolito quasi tutti gli edifici, comprese le scuole, lasciando molte persone adulte e bambini, con e senza disabilità, fuori dalle loro case, nelle strade, anch’esse completamente distrutte pressoché in tutto il paese. La Federazione Nazionale dei Disabili del Nepal ha riferito che più di 22.000 persone con disabilità hanno bisogno immediato di carrozzine per la mobilità e, per effetto del terribile sisma del 2015, il numero è in crescita di 5.000 ogni anno.

L’accesso agli ausili è un’esigenza primaria dunque per la vita indipendente delle persone con disabilità del Nepal.

Da qualche mese l’Associazione Attiva-Mente è in contatto diretto con il Presidente Sig. Ganesh K.C ed il Segretario Generale Sig.ra Jamuna Subedi, del Centro per la Vita Indipendente di Kathmandu in Nepal(CIL-K). Tra le varie attività da loro svolte, la più recente ed ancora in fase di inizio è la produzione locale di un modello di carrozzina manuale, realizzata su misura dell’utente e a seconda dei specifici bisogni delle persone, adulti e bambini, con diverse patologie e disabilità. Un’attività per la quale servirebbero più risorse economiche, perché quelle messe a disposizione per l’avvio di tale programma dal Governo nepalese non sono al momento sufficienti.

Gli obiettivi principali del Progetto CIL-K sono:

creare un’officina/azienda artigianale attrezzata per produzione e riparazione di carrozzine e relativo Ufficio,

produrre carrozzine manuali e contribuire a migliorare la mobilità delle persone con disabilità nella quotidianità, con lo scopo di aiutarli ad avere una vita dignitosa e vivere in modo indipendente nella comunità,

aiutare le persone con disabilità e i loro assistenti ad acquisire competenze, conoscenze ed esperienza nella progettazione e produzione di carrozzine in alluminio attraverso il supporto di esperti nazionali e internazionali,

costruire e stabilire una partnership con il governo del Nepal per continuare la produzione di carrozzine, ottenendo da esso politiche e interventi di sostegno al Progetto stesso, in modo che le persone con disabilità possano utilizzarle personalizzate ai loro bisogni e per la propria postura, prodotte localmente ed avere in seguito la possibilità di riparazione e di manutenzione delle carrozzine in Nepal.

Nel 2018 CIL-K ha ricevuto un budget dal governo del Nepal per la produzione e riparazione di carrozzine in alluminio e, più in generale, l’attivazione dell’Ufficio che si occuperà di identificare i beneficiari utilizzando criteri chiaramente definiti, database con i dati relativi alle loro esigenze, gravità della disabilità, dimensioni e altezza, e servizi di consegna e assistenza in aree remote. Non solo, in fase sperimentale, CIL-K ha siglato un accordo la Scuola di Tecnologia di Balaju e la Infinity Lab, un’associazione di ingegneri elettronici e meccanici, per la realizzazione di un modello di carrozzina elettrica.

La carrozzina manuale prodotta da CIL-K è molto richiesta a causa del suo peso, facile da trasferire e dal buon materiale utilizzato per la produzione e l’assemblaggio.

La nostra idea dunque è quella di lanciare una campagna di raccolta fondi a sostegno di questo Progetto denominata“Adotta una carrozzina”, tramite la quale è possibile sostenere economicamente la loro realizzazione in loco.

Il Nepal’s Disability Rights Act del 2017, basato sulla CRPD, nella parte relativa all’accessibilità stabilisce criteri standard per la costruzione di edifici, inclusi istituti scolastici, abitazioni, posti di lavoro, strade e strutture di trasporto che sono destinati all’uso pubblico, ed anche il National Building Code richiede edifici pubblici e strutture accessibili per le persone con disabilità, pertanto le nuove costruzioni dovrebbero aderire a queste normative, alle Linee guida sull’accessibilità del Nepal e rispettare gli obblighi di accessibilità previsti dalla CRPD. Nonostante ciò, l’esperienza ci insegna che troppo spesso e troppo a lungo gli impegni rimangono sulla carta.

Con questa Iniziativa abbiamo pensato semplicemente a chi ha più bisogno e, a chi vorrà darci una mano … Namasté.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here