San Marino. Con il Decreto Delegato 31 ottobre 2018 n.138, che mira alla semplificazione della presentazione del bilancio per gli operatori economici, è stato fatto un primo passo concreto verso la digitalizzazione della Repubblica di San Marino. Viene reso obbligatorio Il bilancio XBRL.
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L’XBRL, acronimo di eXtensible Business Reporting Language, rappresenta uno standard informatico internazionale che consente di depositare documenti in forma digitale. Ricordiamo che in Italia, questo formato è obbligatorio dal 2010. Con questo decreto, che rappresenta un primo passo verso le dematerializzazione, si sdogana finalmente il cartaceo e si semplifica il rapporto tra Pubblica Amministrazione e utenti.
La creazione del Bilancio XBRL ha come scopo quello di evitare la nuova digitazione dei dati di bilancio a carico degli uffici pubblici. Dover inserire i dati manualmente espone ai rischi dell’errore umano, considerando gli errori di digitazione, oltre ad essere oneroso in termini di costi e tempi. Rappresenta un inizio importante, ma non è la meta, infatti mancano ancora troppi adempimenti per rendere digitale la PA. A partire dalla posta elettronica certificata, firma elettronica, procedure telematiche, sportello unico telematico, documenti nativi digitali, eccetera. ASI (Associazione Sammarinese per l’Informatica) 7 anni promuove l’innovazione e non si può dire che non sia soddisfatta di questo primo passo, ma altresì vigilerà sull’attuazione degli altri adempimenti urgenti e vitali per lo sviluppo del paese. Auspica anche che tali provvedimenti, che impattano sui sistemi informatici, in futuro siano presi con tempistiche consone all’adeguamento dei software.
Associazione Sammarinese per l’Informatica
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