San Marino. È all’ordine del giorno la segnalata vicenda delle difficoltà operative che stanno interessando la gestione della UOC Assistenza Residenziale Anziani a seguito della unificazione con la RSA “La Fiorina”.
Successivamente alla suddetta unificazione, i nostri sportelli sono stati presi d’assalto dalle segnalazioni degli operatori e delle famiglie degli assistiti circa la presenza di molteplici criticità del servizio, tra le quali la conclamata insufficienza di alcune figure professionali soprattutto nel turno notturno, la qualità/quantità dei pasti somministrate agli anziani, nonché le crescenti difficoltà delle condizioni organizzative.
Le segnalazioni di tali criticità, che tra l’altro sono state più volte riportate da USL al Comitato Esecutivo nei precedenti incontri, continuano ad arrivare puntualmente dai dipendenti della struttura. La cronica assenza di operatori, i conseguenti disservizi e rischi per gli assistiti e per i lavoratori stessi, hanno addirittura manifestato l’intenzione di spostarsi presentando una lettera di trasferimento in massa.
Se in una prima fase di trasferimento qualche disguido e contrattempo organizzativo possono anche succedere, oggi non è più ammissibile.
Per questi motivi la Federazione Pubblico Impiego e la Federazione Pensionati dell’Unione Sammarinese dei Lavoratori chiedono che al prossimo tavolo di confronto permanente che si terrà il 22 febbraio vengano illustrate soluzioni chiare, definitive e risolutive rispetto ad una situazione che si ripercuote sulle spalle dei lavoratori ma soprattutto degli anziani e delle loro famiglie.
La Federazione Pensionati USL – La Federazione Pubblico Impiego USL
