San Marino. La DC convoca una conferenza stampa per tornare sui temi del sistema bancario, che hanno infiammato la politica di questi ultimi giorno, e per presentare la festa di tesseramento. Annuncia quindi che sarà la direzione del partito a decidere il futuro dell’esposto su Cassa di Risparmio consegnato alla Reggenza. Il segretario Giancarlo Venturini non esclude il ricorso al tribunale perché, è convinto che a quelle domande una risposta vada data. E replica anche alla querela annunciata da Marino Grandoni: “Non abbiamo accusato nessuno, né dato informazioni improprie, se qualcuno si sente colpito farà le sue valutazioni”. Intanto la presentazione della festa di tesseramento, in programma mercoledì sera al Kursaal, diventa l’occasione per tornare sui temi di stretta attualità. “Proteggiamo il nostro domani” è il tema scelto dalla DC, forte dei suoi 4.440 iscritti che parte, ma vuole creare ulteriori spazi di dialogo con il Paese. Venturini affida a una squadra di giovani i settori principali del partito, organizza corsi di formazione e invita a fare squadra per affrontare un momento delicato. Le scelte del governo creano problemi, ripete, soprattutto perché manca il confronto. La preoccupazione aumenta, sottolinea il segretario della dc, dopo le affermazioni dei vertici di Banca Centrale. La domanda non è scelta a caso: chi ha stabilito quali sono gli NPL da vendere e quale criterio ha usato? Venturini insiste: Grais e Savorelli si preoccupano di come gestire l’informazione quando va invece definita la soluzione più idonee anche perchéoltre la metà degli Npl sono soprattutto forensi e non vorremo che a pagare siano solo i sammarinesi. Infine l’altro tema di stretta attualità: il nuovo PRG. Il capogruppo Alessandro Cardelli torna a sottolineare che la DC non condividiamo le indicazioni presentate in Consiglio, perché la relazione non fa alcun tipo di scelta politica, non dà la possibilità di costruire la prima casa, e soprattutto non crea nuovo sviluppo.
