Il dopo Celli, chi c’è in lista per la successione in Consiglio

0
85

San Marino. Tanto tuonò che infine piovve. Delle dimissioni di Celli si parlava ormai da qualche giorno e oggi sono arrivate in maniera ufficiale. Con i suoi tempi e con i suoi modi. Esattamente come ha fatto lo scorso ottobre quando ha rassegnato le dimissioni da Segretario di Stato. Nella sua lettera alla Reggenza, tra le motivazioni che lo hanno mosso a questo gensto, mette al primo posto, oltre a ragioni di carattere familiare: “L’odio e il livore di certa politica nei miei confronti”; “i feroci attacchi e la violenza verbale”. Insomma, le battaglie dell’opposizione, che addirittura ha lasciato l’aula quando è intervenuto sulla questione delle sentenze Asset, sulla cui vicenda, in ogni caso, conosceva ogni minimo dettaglio molto meglio dell’attuale Segretario alle Finanze.

La storia ci dirà molto di più di quanto non è scritto nella lettera. E di questi tempi la storia ci ha insegnato che i capitoli si susseguono molto veloci.

Intanto, gli occhi sono puntati alla sua successione sugli scranni del Consiglio Grande e Generale. Guardando alle preferenze, al posto di Celli dovrebbe entrare Michele Guidi, con 21 voti, che è il primo dei non eletti. Lo seguono a pari merito con 20 voti Nancy Mabel Martinazzo e Roberto Tamagnini. Guidi, nel direttivo di SSD, è noto per aver creato il gruppo orgoglio operaio e il comitato disoccupati. Non si sbilancia su un suo possibile ingresso in Consiglio, prima di sciogliere le riserve, dice che vuole valutare con la famiglia e con il partito. SSD si riunirà mercoledì.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here