San Marino. Anche sul Titano il dibattito pro e no vax va in scena a colpi di conferenze pubbliche e “alleanze” dentro e fuori confine. E mentre l’Iss, Istituto per la sicurezza sociale, presidio della sanità del Paese, sta conducendo una campagna informativa che inizia a dare i suoi frutti (nei primi 8 mesi dell’anno le vaccinazioni obbligatorie sono più che raddoppiate), dall’altra parte il fronte “no-vax” sammarinese trova una sponda nell’Associazione Pro Bimbi che riunisce molti genitori del Titano. La stessa associazione infatti, nell’ambito del ciclo di incontri aperti alla cittadinanza “Benessere del Bambino-Genitorialità consapevole” ha in programma per sabato pomeriggio la conferenza “Vaccini obbligatori: aspetti medici e legali a San Marino”. L’appuntamento, previsto alle 15,30 all’Auditorium Little Tony di Serravalle, si terrà senza la presenza di rappresentanti dell’Iss. Mentre, tra i relatori, saranno presenti nomi noti del fronte no vax riminese e italiano, come Luca Ventarolo, presentato nella locandina dell’associazione come “esperto in Diritto minorile e sanitario”, ma è anche rappresentante legale di Comilva, Coordinamento del movimento italiano per la liberà delle vaccinazioni. Altro ospite è Dario Miedico, presentato nella nota stampa dell’associazione come “medico Legale specialista in Igiene ed Epidemiologia”, ma lo scorso maggio lo stesso è stato radiato dall’ordine dei medici proprio per le sue posizioni anti-vaccini. Quindi sul palco anche un omeopata sammarinese, Paolo Mosconi. E nella locandina di Pro Bimbi si accenna che l’invito di fatto è stato esteso “quali relatori anche i medici dell’Istituto per la Sicurezza Sociale e del Servizio Vaccinazioni”. Ma l’Iss, contattata per via ufficiale, esclude ogni riferimento all’iniziativa. “Si precisa che si tratta di un evento organizzato e gestito senza il coinvolgimento dell’Istituto per la Sicurezza Sociale- riferiscono dall’Ospedale di Stato- e pertanto privo del patrocinio dell’ente pubblico, che peraltro è di competenza della Segreteria di Stato”. Inoltre, non saranno presenti medici Iss poiché l’istituto di Cailungo “ha comunicato per tempo all’associazione che non sarebbe stato possibile prendere parte all’evento attraverso i propri professionisti”. Diversamente, l’istituto assicura che “sono diverse le iniziative messe in campo dall’Iss in tema di vaccini e vaccinazioni e che comprendono momenti di formazione per il personale sanitario e campagne di sensibilizzazione alla popolazione”.
