LETTERA APERTA AI CITTADINI SAMMARINESI
In risposta all’articolo apparso ieri su L’informazione di SM a firma Marino Cecchetti,
eccovi la verità:
la malleva a me rilasciata da Asset è identica a quella rilasciata ai membri del cda di BCS al momento dell’acquisto della stessa. A me è stata rilasciata, su mia richiesta, successivamente, perché io non facevo più parte del cda di BCS da circa un anno, così come da ancora prima non ero più socio della BCS, grazie al “cortese interessamento “di Bruscoli, Antonella Mularoni, Claudio Podeschi”, di dirigenti di BCSM ed altri, come dimostrato dalla “chiacchierata” fra Carrirolo e Botteghi.
La continua attenzione che L’Informazione di sm e anche Libertas sm mi dedicano è la prova che tanto disturbo ho arrecato a “certi signori”. Sono ormai abituato alle volgari bugie o ricostruzioni sulla mia vita e storia, anche da parte di chi dovrebbe occuparsi di giustizia e non di chiacchiere da bar.
Si rassegnino “lor signori” che la verità non tarderà ad emergere, così come emergeranno in maniera inconfutabile i nomi di chi ha saccheggiato le risorse dello Stato. Io continuo a ripetere di non avere sottratto un solo euro ai Sammarinesi e che se uno può dimostrare il contrario, sono pronto ad accettare limitazioni alla mia libertà personale. Diversamente me ne frego di chi mi chiama Rasputin o Richelieu o addirittura scrive la mia storia personale deformandola in maniera ridicola, talmente ridicola da non meritare neppure risposte, almeno in questa sede.
Contro di me “supposizioni”, mentre quanto da me affermato in tutti questi anni è supportato da fatti e testimonianze come dimostrato in più sedi.
Professor Giuseppe Roberti
