Alla Biennale di Venezia il Padiglione San Marino con un corpus di opere di Eddie Martinez

La Repubblica di San Marino partecipa alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia con il progetto Nomader di Eddie Martinez, a cura di Alison M. Gingeras. In esposizione, un nuovo corpus di opere dell’artista americano, pensate appositamente per La Fucina del Futuro (Calle San Lorenzo 5063B, Castello).

Il Padiglione di San Marino è progettato e realizzato da FR Istituto d’Arte Contemporanea S.p.a., che si conferma nel ruolo di organizzatore dopo la Biennale Arte 2022 e la Biennale Architettura 2023, con il supporto della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura e la supervisione del commissario Paolo Rondelli e del vice commissario Riccardo Varini.

La biografia e i fondamenti concettuali dell’opera di Eddie Martinez (Gordon Naval Base, Connecticut, 1977) presentano una stretta affinità con Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, il tema proposto da Adriano Pedrosa per la Biennale Arte 2024.

Segnato da un’infanzia nomade, l’artista ha trovato nel disegno, praticato sin dalla giovane età, la spina dorsale del suo lavoro e il motore generativo delle successive ricerche scultoree e pittoriche, nelle quali compaiono occasionalmente tracce dei diversi paesaggi attraversati durante la giovinezza.

Nomader intende dare allo spettatore pieno accesso al processo creativo dell’artista, con l’esposizione di disegni, sculture in bronzo e una selezione di dipinti inediti di grandi dimensioni, realizzati appositamente per il Padiglione San Marino.

L’attività di FR Istituto d’Arte Contemporanea S.p.a.  (www.fristitutodarte.com), azienda fondata nel 2006 a San Marino da Roberto Felicetti, Vincenzo Rotondo e Alessandro Bianchini, si caratterizza sia per progetti di consulenza all’interno del mercato dell’arte italiana, sia per l’organizzazione di mostre dedicate ai principali artisti del Novecento storico italiano e del panorama internazionale.