India: ciclone Fani, evacuate 1,2 milioni persone

Si tratta del più forte ciclone mai registrato dal 1999, quando un ciclone provocò circa 10.000 morti nello stesso Stato

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An Indian farmer lies on the road after falling while crossing the road due to gusty winds ahead of the landfall of cyclone Fani on the outskirts of Puri, in the Indian state of Odisha, Friday, May 3, 2019. Indian authorities have evacuated hundreds of thousands of people along the country's eastern coast ahead of a cyclone moving through the Bay of Bengal. Meteorologists say Cyclone Fani was expected to make landfall on Friday with gale-force winds of up to 200 kilometers (124 miles) per hour likely starting Thursday night. It warned of "extremely heavy falls" over parts of the state of Odisha and its southern neighbor Andhra Pradesh. (ANSA/AP Photo) [CopyrightNotice: Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved.]

Il ciclone Fani ha raggiunto questa mattina la costa orientale dell’India con forti piogge e raffiche di vento fino a 205 km orari: circa 1,2 milioni di persone sono state evacuate dalle zone pianeggianti dello Stato di Odisha. Per il momento non si segnalano vittime ne’ feriti. Si tratta del più forte ciclone mai registrato dal 1999, quando un ciclone provocò circa 10.000 morti nello stesso Stato.

Il ciclone ha colpito soprattutto la città turistica di Puri, dove secondo le previsioni i venti resteranno fortissimi per le prossime tre ore. Molte zone risultano allagate, migliaia di alberi sono stati sradicati, pali della luce spezzati, tetti scoperchiati e un numero imprecisato di case è stato distrutto. Fani si sta spostando in queste ore in direzione nordest, verso le coste del Bangladesh.

Fonte ANSA

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