San Marino. Come annunciato stamane da una nota Carisp, è stato firmato il contratto che dà il via libera alla cessione degli attivi e dei passivi in blocco da Asset Banca a Cassa di Risparmio.
“A partire dal 6 novembre, previa convocazione di ogni singolo interessato – ha vergato Carisp nella comunicazione ufficiale – la migrazione di ogni rapporto potrà aver seguito, permettendo il reintegro della piena operatività. Le procedure di accoglienza partiranno non appena ogni formalità tecnica e di rispetto delle normative vigenti potrà dirsi compiuta”.
Ma quanto ci vorrà per il trasferimento? La Maggioranza anticipa che vorrà circa un mese: prima i conti, poi i debiti e le azioni. Soddisfatto il Governo, ora si pensa a come garantire liquidità a Cassa. “C’è un confronto tecnico in atto tra Banca Centrale e i soggetti vigilati, cioè le banche – conferma il Segretario alle Finanze – e in questo momento si sta registrando un clima di grande collaborazione per individuare soluzioni di supporto economico proprio a livello di sistema. Si sta prefigurando, in poche parole, un gioco di squadra da parte dell’intero settore bancario e finanziario”. Sulla cifra per ora non trapela nulla di certo.
“Ma nel momento in cui l’operazione è stata chiusa – si limita a dire Celli – significa che tutte le coperture sono garantite”. Non sfugge il rischio di un ulteriore uscita di liquidità al termine dei trasferimento di tutte le posizioni tra le due banche. Celli, dal canto suo, ritiene che risparmiatori e depositanti debbano avere fiducia in Cassa. “Ci sono tutte le condizioni per rimanere. Ciò non toglie che da un punto di vista tecnico, Banca Centrale si stia già attrezzando per far fronte ad ogni tipo di evenienza”.
Altra novità di giornata, la nomina dei nuovi vertici Carisp “nel segno del rinnovamento e del rilancio dell’istituto” garantiscono gli addetti ai lavori. Dario Mancini è il nuovo Direttore Generale, in sostituzione di Luca Simoni; mentre Giuseppe Pezzulli è stato nominato Vice Direttore Generale Vicario. Ecco alcuni tratti curricolari dei nominati.
Dario Mancini, 59 anni, già Financial Senior Manager fra Milano, Roma e Londra, dopo aver maturato una significativa esperienza in Banco Popolare, con l’incarico di General Manager della sede di Londra, la sua brillante carriera lo ha visto ai vertici di diversi istituti bancari italiani.
Giuseppe Pezzulli, 48 anni, avvocato e specialista in mercati finanziari, lascia il ruolo di Consigliere d’Amministrazione in Finlombarda S.p.A. assunto nel 2017 dopo aver ricoperto posizioni apicali di cui ricordiamo, fra le più recenti, quelle di Presidente di Comitato Select Milano, Direttore Affari Legali e Societari di Italiaonline S.p.A. e Direttore Affari Legali e Societari & Compliance di Blackrock Investment Management, fondo americano fra le maggiori società d’investimento al mondo.
