San Marino. Dalla seduta odierna del Congresso di Stato, il Segretario agli Esteri Nicola Renzi annuncia la ripresa del percorso per l’avvicinamento di San Marino alla UE con una nuova strategia negoziale. I due punti cardini, da cui si prenderà forza e stimolo, sono: condivisione e trasparenza.
Primo passo, San Marino si impegnerà nella ricognizione di tutti gli accordi bilaterali attualmente in essere con altri Paesi membri dell’Unione Europea. “Un lavoro enorme – spiega il Segretario agli Esteri – che andrà condiviso con categorie economiche e sociali”.
Tra le novità introdotte dalla delibera adottata stamane, l’istituzione di un gruppo consuntivo permanente che andrà appunto a rappresentare tutte le associazioni di categoria e sindacali “con le quali ci vorremmo confrontare – puntualizza Nicola Renzi – in maniera permanente e con metodo preciso.”
Inoltre è stato istituito nuovamente il gruppo tecnico, che fa capo ai vari dipartimenti e che potrà avvalersi del supporto di tribunale e Banca Centrale.
L’obiettivo è ambizioso: la ricollocazione internazionale di San Marino. “Come Paese dobbiamo avere la forza di sapere cosa vogliamo chiedere all’Unione Europea – specifica il Segretario – e che cosa essa ci richiederà a fronte di una maggiore integrazione. Ma tutte le risorse che stiamo impiegando per fare questo lavoro di approfondimento ci permettono, a prescindere dalla valutazione finale dell’accordo, è di ragionare sull’internazionalizzazione del nostro sistema paese: sapere cioè cosa mettere in campo e cosa chiedere agli altri affinché avvenga davvero”.
Infine, assicura che terrà aggiornata la commissione esteri per un coinvolgimento totale delle forze politiche.
