Un parco giochi senza giochi

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San Marino. La Giunta di Castello di Città ha diffuso una nota con cui informa i cittadini che il 23 marzo scorso ha ricevuto dall’Ufficio Gestione Risorse Agricole Ambientali una comunicazione con cui si informava che sarebbe stato rimosso dal parco di Casa Fabbrica il gioco composito denominato “Il Castello” perché non più rispondente alle normative sulla sicurezza.

Questo luogo, a ridosso del campo di calcio e dei campi da tennis, proprio sotto Città, dirimpetto all’area boschiva che fa da cronice alle abitazioni e al centro scolastico di Fonte dell’Ovo, è facilmente raggiungibile, adatto ai bambini piccoli e piccolissimi, ma gradevole anche per gli adulti, perché panoramico, ben esposto al sole e vicino al parco dei daini. Altro luogo frequentatissimo da grandi e piccini, dentro un’area boscosa tra le più suggestive del territorio.

“Ora il Parco è VUOTO!” lamenta la Giunta. Non solo ma dal 2014 ad oggi sono stati tolti 6 giochi e nessuno di essi è stato sostituito. “L’unico parco del Castello di Città, senza barriere e frequentato sia dai sammarinesi che dai turisti presenta un aspetto desolato.”  Ma la sicurezza quanto conta? La Giunta non ha dubbi, bisogna equilibrare entrambe le cose: il gioco e la sicurezza. Quindi rimarca: “La Giunta, consapevole di quanto il gioco sia fondamentale per la crescita armoniosa dei bambini, deve purtroppo constatare quanta poca attenzione venga data ai bisogni dei cittadini più piccoli. La Giunta ringrazia per l’attenzione alla sicurezza dei nostri bambini, ma ciò che non può accettare è che i giochi tolti non vengano sostituiti adducendo la motivazione che non ci sono risorse sufficienti, mentre in altri parchi del territorio vi sono giochi e attrezzature modernissime, molto costose e in abbondanza.”

Di qui la richiesta ufficiale, così come era già stato sottolineato con una lettera del 15 Marzo scorso, inviata all’UGRAA e alla Segreteria competente, “affinché il Parco di Casa Fabbrica sia nuovamente attrezzato e fruibile dai piccoli che possono così cimentarsi in giochi e scoperte.”

 

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