San Marino. Consueta riunione di inizio settimana per il Congresso di Stato, preceduta da un incontro con i capigruppo di maggioranza per un confronto serrato sugli argomenti più stringenti, prima di andare alle decisioni esecutive. Quindi i lavori veri e propri del Congresso, che pone all’incipit della sessione il confronto sul sistema bancario e finanziario. In settimana si riunirà il CCR e il Governo ha ribadito il suo impegno a tutela dei risparmi e degli investitori. Confermato poi che entro il mese di giugno verrà predisposta una piattaforma di indirizzo. Massima attenzione al tema ma con la consapevolezza – ribadita a più riprese – che il settore è parte di un ragionamento più ampio. Si lavora infatti ad nuovo modello di sviluppo e ad iniziative per il rilancio del paese e la ripresa economica. Tra i progetti che l’Esecutivo intende portare già nel Consiglio di maggio troviamo la legge sullo sviluppo che verrà presentata a breve a categorie economiche e sociali. Avviato all’iter consigliare dal segretario Franco Santi anche un progetto di legge sulla responsabilità e tutela legale del personale sanitario.
Per la cronaca politica va anche segnalata la risposta che il Segretario di Stato agli Esteri, Nicola Renzi, manda a chi accusa il Governo di lentezza nella gestione dell’accordo di associazione con l’Unione Europea. Ieri il PSD, in un comunicato per celebrare il primo maggio, aveva parlato infatti di “flemma” sull’accordo e si chiedeva quale lavoro possa esserci senza “coesione sociale e accordi internazionali”. Renzi replica: “Stupisce che il PSD non sia al corrente di quello che stiamo portando avanti su questo fronte e che non riesca a percepire l’accelerazione sul negoziato impressa già dai primi giorni di Governo”. Il Segretario di Stato ha fatto riferimento, tra gli altri impegni istituzionali, a quelli del Tavolo consultivo permanente e ai recenti incontri trilaterali tra San Marino, Monaco, e Andorra.
