Battibecco sul Testo Unico, Michelotti perde le staffe

0
26

San Marino. Nella seconda giornata di lavori di questa lunga maratona, la quarta Commissione consiliare continua l’esame dell’articolato del Progetto di legge del “Nuovo Testo Unico delle Leggi Urbanistiche ed Edilizie”.  La discussione su 170 articoli del provvedimento e degli emendamenti-  150 presentati da governo, 30 da Rete e 130 dal Pdcs – procede comunque a rilento, tanto che il segretario di Stato per il Territorio, Augusto Michelotti, arriva a sfogarsi per il tenore degli interventi dei commissari di minoranza “Questa è una legge pesante come volumi e contenuti- manda a dire- parliamone con cognizione di causa, se dobbiamo parlare per dare colore al tempo, ditelo subito”. Stefano Canti, Pdcs, ed Elena Tonnini di Rete risentiti, lo accusano di denigrare il loro impegno e lavoro, il segretario di Stato fa così ammenda: “Chiedo scusa perché mi sono lasciato andare, non era mia intenzione offendere nessuno”. Gli articoli esaminati nella seduta del pomeriggio di ieri riguardano la Commissione per le politiche territoriali e i Piani particolareggiati. Diversi gli emendamenti concordati tra Pdcs e governo: all’articolo 7 “Finalità dei bandi particolareggiati”, viene approvato un emendamento che, tra l’altro, coinvolge le Giunte di Castello nell’organizzazione di incontri pubblici con i cittadini interessati da interventi urbanistici e edilizie relativi ai Piani particolareggiati; mentre all’articolo 9, Procedura di formazione e approvazione dei P P e delle relative varianti, la proposta concordata riguarda, tra l’altro la definizione di incarichi professionali. I lavori si interrompono all’articolo 10 “Ulteriori disposizioni inerenti i Piani Particolareggiati” sono ripresi in seduta notturna.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here