San Marino. Il Consiglio Giudiziario dovrà tornare a riunirsi. Mancavano all’appello, stamane, il magistrato dirigente, alcuni giudici, tutti i membri dell’opposizione. Alla fine, infatti, anche Giancarlo Capicchioni, l’unico rimasto in Commissione Affari di Giustizia, ha deciso di non presentarsi allineandosi alle posizioni espresse dal suo partito, il PSD.
Al termine dei lavori, il Consiglio Giudiziario ha diramato una nota ufficiale, proposta dalla parte togata, che pubblichiamo integralmente.
“Alle 9.15 si è riunito, oggi, a Palazzo Pubblico il Consiglio Giudiziario in seduta plenaria, convocato d’ordine Ecc.ma Reggenza, su richiesta del Segretario di Stato per la Giustizia, in ottemperanza dell’Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Grande e Generale il 25 novembre u.s.
Il Consiglio Giudiziario ha esaminato le questioni di cui ai riferimenti svolti nella suddetta seduta del Consiglio Grande e Generale, ai sensi dell’articolo 8, secondo comma, della Legge Qualificata n.145/2003 e sue successive modifiche, e in particolare ha visionato la documentazione posta a disposizione dello stesso dalla Commissione Consiliare per gli affari di Giustizia in adempimento all’ordine del giorno di cui sopra.
Al termine di tale esame, il Consiglio Giudiziario – all’unanimità dei presenti – ha adottato la seguente deliberazione:
“IL CONSIGLIO GIUDIZIARIO IN SEDUTA PLENARIA
nella riunione del 4 dicembre 2017
ad istanza dei membri dott. Lamberto Emiliani, prof. Michele Sesta, prof. David Brunelli, avv. Alberto Buriani, avv. Roberto Battaglino, avv. Gilberto Felici, prof. Laura di Bona;
VISIONATA
la documentazione posta a disposizione in apertura di comma;
VALUTATI
con grave stupore e profonda preoccupazione i riferimenti esternati avanti alla Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia dal Magistrato Dirigente;
SOTTOLINEATO
che il Consiglio Giudiziario in seduta plenaria è organo con funzioni di rappresentanza e tutela del potere giudiziario;
RITENUTA
l’opportunità di esaminare nuovamente il contenuto della documentazione suddetta con la partecipazione
del Magistrato Dirigente e dei non intervenuti alla seduta odierna;
ALL’UNANIMITÀ RICHIEDE
che, presso la Segreteria Istituzionale, si mantenga la documentazione suddetta a disposizione, per la visione, di tutti i membri del Consiglio Giudiziario in seduta plenaria, in vista di una nuova convocazione;
RICHIEDE
all’Eccellentissima Reggenza di convocare una nuova seduta del Consiglio Giudiziario in seduta plenaria per la prosecuzione dell’esame del comma 2 posto all’odierno ordine del giorno.”
