San Marino. In una rotta tracciata da mesi, si arriva al giro di boa. Identificati i profili, il Governo – nella riunione operativa con tutte le forze politiche – lancia i nomi. Due candidati alla Presidenza di Banca Centrale. Catia Tomaselli, 53 anni, avvocato dello studio Bonelli-Erede, specializzata in operazioni di finanza di progetto, ristrutturazioni, finanziamenti e di diritto bancario.
Giacomo Neri, 55 anni, professore di strategia e politica aziendale alla Cattolica di Milano. Esperienze all’estero, nel tempo, ha seguito per i maggiori gruppi, progetti del settore Banking.
Due nomi per due candidature, che avranno audizione dedicata venerdì prossimo in Commissione Finanze. Una settimana di tempo anche per le opposizione, per presentare propri candidati. Nel confronto a Palazzo Begni i gruppi di minoranza si sono riservati qualche giorno di tempo per decidere quali e se presentarli. “Apprezzamento per il clima costruttivo e sereno da parte di tutti i gruppi” viene dal segretario alle Finanze, Simone Celli “nel riconoscimento – dice – dell’importanza del passo che si va a compiere. La nomina del Presidente di BCSM è cruciale, nell’obiettivo di dare un assetto definitivo all’Istituto”. Nel pieno del percorso di riforma di via del Voltone, da Celli l’auspicio che “si possa arrivare ad una nomina con il coinvolgimento di tutte le rappresentanze consiliari e con la più ampia condivisione”.
“L’incontro – dichiara il segretario alle Finanze – si è svolto in un clima costruttivo e sereno, da tutti i gruppi, esprimendo per questo apprezzamento, nel riconoscimento dell’importanza della nomina che si va a compiere. Banca Centrale deve avere assetto definitivo e va nominato anche il nuovo Presidente e l’obiettivo è poter arrivare a una nomina che dal punto di vista politico abbia la più ampia condivisione e che nel percorso di avvicinamento alla nomina ci sia coinvolgimento di tutte le rappresentanze consiliari”. (Fonte: San Marino RTV)
